ANEV, AssoRinnovabili e il Coordinamento FREE manifestano tutto il loro sconcerto nei confronti del comunicato stampa dello scorso 25 ottobre dall’incredibile titolo “Basta Eolico” a firma di alcune associazioni “ambientaliste”.
Affermare che gli impianti eolici devastino il paesaggio per fini speculativi, creino nuovi oneri di dispacciamento e contribuiscano ad innalzare il costo dell’energia non solo è falso ma rappresenta l’ennesimo grave e ingiustificato attacco ad un settore che si è dimostrato uno straordinario volano di crescita economica sostenibile.
Proprio l’incremento delle rinnovabili e dell’eolico in particolare ha permesso al nostro Paese di ridurre le importazioni di materie prime fossili per il soddisfacimento della domanda di energia, con grandi benefici sull’indipendenza energetica e sull’ambiente.
Il dibattito nazionale avrebbe bisogno di riflessioni ben più profonde sul modello di sviluppo da adottare in futuro e su quali politiche intraprendere per raggiungere gli sfidanti obiettivi che verranno indicati con la prossima adozione del Libro Verde 2030.