Il Segretario Generale FENEALUIL, Vito Panzarella, intervenendo sui dati Inps riguardanti anche il boom dei voucher, come già aveva sottolineato nelle scorse settimane in un’intervista su RadioUno, denuncia “l’indiscriminata apertura dei voucher in tutti i settori che ha fatto registrare il loro utilizzo anche in edilizia”. I voucher emessi nel 2015 ammontano a 114,9 milioni, con un +66% rispetto all’anno precedente.
“Occorre riflettere sul boom dei voucher che in molti casi nasconde abusi - afferma il segretario - e monitorare l’uso di questo strumento, escludendo il nostro settore da ogni eventuale estensione del loro utilizzo. Anche se nato per ricondurre nella legalità i lavori occasionali, ha finito nel nostro settore e anche in altri, per essere usato in sostituzione di altri tipi di contratto, avvantaggiando il lavoro nero e insicuro, lo sfruttamento e il caporalato”.
“Pur garantendo una minima copertura, inoltre, esso non garantisce i diritti e le tutele di cui il lavoratore edile ha bisogno per le peculiarità del suo mestiere, quali la maggiore precarietà e l’esposizione ad elevati rischi per la salute e la sicurezza che richiedono una specifica formazione a cui il contratto edile obbliga”, conclude Panzarella.