Il Consiglio dei Ministri dello scorso 22 settembre 2009 ha approvato il Disegno di Legge Finanziaria 2010, che si compone di soli 3 articoli normativi e delle annesse Tabelle. Sotto il profilo fiscale, viene prevista:
- la proroga al 31 dicembre 2012 della detrazione IRPEF del 36% per gli interventi di recupero edilizio delle abitazioni (la cui scadenza e` attualmente fissata al 31 dicembre 2011);
- la proroga per un ulteriore anno della detrazione IRPEF del 36% per l`acquisto di abitazioni facenti parte di edifici interamente ristrutturati da imprese di costruzione (detrazione da calcolarsi sul 25% del prezzo di acquisto, nel limite di 48.000 euro per unita` immobiliare) riconosciuta in presenza di tali 2 condizioni:
- gli interventi di recupero integrale del fabbricato devono essere eseguiti dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2012 (attualmente il termine per l`ultimazione dell`intervento e` fissato al 31 dicembre 2011);
- il rogito deve essere stipulato entro il 30 giugno 2013 (anziche` entro l`attuale scadenza del 30 giugno 2012).
- la messa a regime (quindi senza limiti temporali) dell`IVA al 10% per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle abitazioni, attualmente in vigore sino al 31 dicembre 2011.
Il provvedimento deve ora iniziare l`iter parlamentare per la relativa approvazione. L`Ance tuttavia chiede nuove misure per consentire l`inversione di tendenza rispetto all`attuale fase di congiuntura economica del settore.
In particolare chiede che siano prese iniziative affinche`, nel corso dell`iter parlamentare del disegno di legge finanziaria, o nei provvedimenti collegati in corso di emanazione, sia previsto quantomeno:
- la modifica dell`attuale disciplina IVA delle cessioni di fabbricati abitativi, prevedendo in ogni caso l`assoggettamento all`imposta qualora poste in essere da imprese ``costruttrici`` o ``ristrutturatici`` anche dopo 4 anni dall`ultimazione dei lavori;
- la piena deducibilita` degli interessi passivi relativi ai beni merce dal momento dell`acquisto dell`area soggetta a valorizzazione urbanistica e sino a quattro anni dall`ultimazione dei lavori (ora la piena deducibilita` e` consentita solo sino al momento dell`ultimazione dei lavori, mentre successivamente e` ammessa nel limite del 30% del ROL), per evitare l`aumento dei costi di produzione;
- la proroga sino a 10 anni (rispetto ai 5 attuali) per il completamento dell`intervento per non decadere dalle agevolazioni fiscali previste per l`acquisto delle aree finalizzate all`attuazione dei programmi di edilizia residenziale (imposte di registro, ipotecarie e catastali pari al 5%). In tal ambito, appare altresi` opportuno un ripristino della previgente normativa, che prevedeva l`imposta di registro all`1% e le ipotecarie e catastali in misura fissa.
Al momento, inoltre, non e` stata prorogata la detrazione del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica (attualmente in scadenza nel 2010), ferma restando, ad avviso dell`Ance, la necessita` di rivedere l`importo della detrazione che andrebbe rimodulata sulla base della tipologia dell`intervento.