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Fotovoltaico in Italia

Energie rinnovabili di
Il nostro paese potrebbe diventare il nuovo eldorado delle rinnovabili se la Spagna taglierà gli incentivi


L'Italia potrebbe diventare il nuovo epicentro europeo del boom fotovoltaico, se si realizza il «drastico taglio» degli incentivi all'industria solare proposto dal governo spagnolo.

La notizia è stata pubblicata sul sito del quotidiano economico-finanziario spagnolo Expansion. Secondo il quale, se il taglio degli incentivi all’industria del fotovoltaico sarà effettivo, l'Italia potrebbe diventare una delle mete preferite, per lo sviluppo delle rinnovabili, in un possibile processo di delocalizzazione.

La Spagna, scrive Expansion, è stata negli ultimi tempi uno dei massimi esponenti in Europa degli investimenti nell'industria fotovoltaica. Ma la situazione, secondo l'articolo, potrebbe ribaltarsi se alla fine del mese il governo di Madrid conferma i piani di ridurre i sussidi al settore.

Il presidente dell' Epia, l’ associazione europea degli industriali del settore( European Photovoltaic Industry Association ), lo spagnolo Ernesto Macias, considera il mercato italiano una delle principali «alternative». Il mercato italiano, a suo parere, «potrebbe accelerare la sua crescita fino a raggiungere nel prossimo esercizio 1200 megawatt».

Macias, che è anche dirigente del fabbricante spagnolo di pannelli solari Isofoton, auspica misure consensuali tra i due Paesi per coordinare le regole nel settore.

Pur riconoscendo – continua Expansion - che l'industria fotovoltaica era arrivata a essere «fuori controllo» e che era necessario un nuovo scenario, Macias non è favorevole all'imposizione di limiti per restringere gli incentivi, tanto meno se si tratta di limitare la potenza delle installazioni a livelli così bassi come i 300 megawatt proposti da Madrid.

In margine alla Conferenza di Valencia, la fiera dedicata all'industria del fotovoltaico, Macias si è detto però convinto che esistano margini per negoziare le modifiche regolamentari previste dal governo spagnolo