La necessità di un impegno da parte, soprattutto, della Pubblica Amministrazione di acquisti eco-efficienti ed eco-sostenibili è sempre più sentita; è proprio all’interno di questo contesto, nel quale la pressione di azioni a protezione dell’ambiente è crescente, che si inserisce l’azione del progetto“Green Labels Purchase” per il quale ENEA (l’ Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente) è il responsabile italiano.
All’interno di tale progetto – la cui definizione completa è “Etichette ecologiche per gli acquisti - come rendere più eco-efficiente l’approvvigionamento di beni e servizi con le eco-etichette” – che si concluderà a giugno 2008, i principali risultati sono state la definizione di linee guida, rivolte alla Pubblica Amministrazione, in tema di “Acquisti e Protezione dell’Ambiente”, alcune Azioni Pilota di acquisto eco-efficiente e le ultime “Proposte per una politica europea di acquisti sostenibili”.
Queste ultime, anche in ordine di tempo, vogliono favorire all’interno del mondo sia della Pubblica Amministrazione sia delle imprese la diffusione di una vera e propria cultura di acquisti verdi di beni e servizi.
Gli acquisti sostenibili, infatti, occupano un posto di primaria importanza all’interno delle politiche istituzionali, insieme ai temi del risparmio energetico, della riduzione di emissioni nocive in atmosfera e della mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.
I beni e i servizi eco-sostenibili, quindi, dovrebbero diventare centrali all’interno di tutte le amministrazioni pubbliche, statali e locali, e delle imprese dei vari Paesi europei. E il progetto “Green Labels Purchase” si inserisce proprio all’interno di tale direttrice per lo sviluppo futuro, cercano di rendere capaci i vari soggetti di riconoscere i prodotti eco-efficienti e fornendo supporto tecnico alla realizzazione delle varie azioni di eco-efficienza.
Il nucleo centrale del progetto, infatti, è quello di aumentare, a livello europeo, l’incidenza delle procedure di approvvigionamento eco-sostenibili all’interno delle varie amministrazioni pubbliche e delle industrie.
L’attuazione delle Azioni pilota, la diffusione di strumenti e informazioni sul tema, e il supporto alle diverse iniziative locali, regionali, nazionali ed europee in favore degli “acquisti verdi” dovrebbero stimolare l’aumento delle azioni eco-sostenibili all’interno di un numero sempre crescente di amministrazioni pubbliche.
Tutto ciò dovrebbe condurre a un impatto sempre maggiore anche sul mercato di tali politiche verdi e, di conseguenza, incentivare sia la produzione sia il consumo di beni e servizi eco-sostenibili, creando nuove opportunità di espansione internazionale.
Nello specifico, gli obiettivi chiaramente definiti dal “Green Labels Purchase” possono così essere riassunti:
• Aumentare la consapevolezza e la conoscenza inerente alle etichette verdi come strumento di semplificazione, sia a livello pubblico sia privato;
• Sviluppare e diffondere strumenti standard per supportare una più ampia distribuzione di energia connessa alle procedure eco-sostenibili;
• Identificare le principali barriere che impediscono lo sviluppo degli acuisti eco-efficienti, e definire specifiche e mirate azioni per oltrepassare tali impedimenti;
• Utilizzare i Progetti pilota di acquisti eco-sostenibili come il primo passo per acquisti consapevolmente orientati in tale direzione, per incoraggiare eventuali iniziative locali, regionali, nazionali ed europee;
• Raggiungere una vasta distribuzione di tale modalità di acquisto.