L’estensione dell’ambito applicativo del green pass a tutti i luoghi di lavoro, per contrastare l’emergenza sanitaria, è al centro del dibattito. Ma cosa ne pensano le imprese? Andiamo a scoprirlo.
Confartigianato, Cna, Casartigiani esprimono giudizio positivo sul decreto legge n.127. "Il provvedimento - sottolineano - rappresenta la soluzione attesa per garantire la continuità delle attività economiche, consentire al Paese di ripartire in sicurezza, accelerare la campagna vaccinale e scongiurare ulteriori restrizioni".
Green pass: la criticità evidenziata dalle imprese
Per le imprese con meno di 15 dipendenti, la normativa prevede la possibilità di sostituire il lavoratore sospeso per un periodo massimo di 10 giorni, rinnovabili una sola volta. Ma, a questo proposito, nonostante la nuova formulazione contenuta nel decreto, Confartigianato, Cna, Casartigiani ritengono necessari ulteriori chiarimenti su numerosi aspetti applicativi del provvedimento.
“E’ indispensabile - sostengono - superare incertezze e ambiguità, con l’obiettivo di garantire insieme la salute delle persone e il rilancio dell’economia e non vanificare l’impegno e i grandi sacrifici che i cittadini e gli imprenditori si sono assunti dall’inizio della pandemia”.