Si è chiusa positivamente la 53esima edizione di SAIE, la fiera italiana dell’edilizia e dell’ambiente costruito, che ha volutamente rimesso al centro il cantiere, raccontandolo in diverse piazze dell’eccellenza attraverso case history e testimonianze di best practice nazionali e internazionali.
La manifestazione è stata animata da oltre 40mila professionisti che si sono incontrati, scambiati idee e progetti e hanno potuto vedere dal vivo i nuovi prodotti e le nuove tecnologie di 450 aziende in esposizione.
“La filiera delle costruzioni è cambiata e continuerà a diventare sempre più digitalizzata, non solo nella progettazione, ma anche nella rilevazione e nella misurazione dei dati, nella sicurezza, nei materiali e nelle tecnologie” - ha commentato Emilio Bianchi, Direttore Generale di Senaf, a cui BolognaFiere da quest’anno ha affidato la gestione dell’evento. “Abbiamo quindi un compito importante - ha proseguito il Direttore - quello di accompagnare le aziende nella diffusione delle loro novità, offrendo esperienze che possano essere coinvolgenti per il visitatore. Siamo certi che questa prima edizione organizzata da Senaf, abbia dato un segnale forte al mercato e riposizionato la fiera come strumento di promozione utile alle imprese”.
Gli organizzatori hanno inoltre annunciato la nuova edizione di SAIE in programma a Bari il prossimo autunno: “Dopo un’attenta valutazione del mercato italiano, di comune accordo con BolognaFiere - ha dichiarato Bianchi - abbiamo ritenuto che servisse un nuovo evento per il mercato del Centro e del Sud d’Italia e per i paesi che si affacciano sul Mediterraneo e sull’Adriatico, sempre mantenendo la biennalità di SAIE a Bologna: appuntamento, quindi, alla Fiera del Levante dal 24 al 26 ottobre 2019 per la prima edizione di SAIE Bari”.
Soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione bolognese è stata espressa anche dal Presidente di ANCE Bologna, Giancarlo Raggi. “La fiera sta andando molto bene, è un punto di incontro importante tra imprese, fornitori e progettisti. Qui l’edilizia va avanti, con qualità e innovazione. SAIE rappresenta per noi un evento indispensabile, da cui la nostra città si sente caratterizzata”.
Grazie all’invito di Federcostruzioni, SAIE quest’anno ha potuto contare anche sulla visita del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che ha trascorso negli spazi di BolognaFiere un’intera mattinata, incontrando imprese e visitatori. Toninelli è intervenuto al convegno sulla nascita della nuova piattaforma digitale europea, organizzato dalla federazione di Confindustria. Aprendo il dibattito, la Presidente di Federcostruzioni, Federica Brancaccio, ha chiesto al rappresentante del Governo sostegno per accelerare l’evoluzione digitale del settore: “Molte piccole aziende si spaventano di fronte alla sfida della digitalizzazione, per questo dobbiamo chiedere di sostenere questo cambiamento, di dare un supporto perché velocemente si possa accompagnare il sistema a una crescita che è sociale, sicura, sostenibile ed aiuta le eccellenze del nostro tessuto economico fatto di piccole e medie imprese”. Richiesta accolta dal Ministro Danilo Toninelli, che ha dichiarato: “Mi fa piacere essere qui oggi in mezzo a voi perché è per me centrale il rilancio delle buone infrastrutture e della buona edilizia, come volano che può far ripartire la nostra economia. Il vostro è un settore che esce da troppi anni di sofferenza. Adesso si intravede una timida ripresa, ma questa tendenza va sorretta, incoraggiata, rafforzata”.
Da Luca Ferrari, Presidente di ISI, Ingegneria Sismica Italiana, la testimonianza che le aziende del settore, presentandosi a SAIE 2018, iniziano ad apprezzare il valore aggiunto che deriva dal fare sistema. “Nel nostro stand ci sono aziende che avrebbero i numeri e le capacità per proporsi da sole - ha detto Ferrari -, ma che espongono le loro novità insieme, sotto il cappello della nostra associazione, che funziona quindi da collante e da portatore di interesse per la filiera”. Un’altra novità importante di questa edizione di SAIE, secondo Ferrari, è che sta diventando sempre di più una fiera che soddisfa i professionisti e gli esperti del settore, quindi in particolare geometri, architetti e ingegneri, che qui possono trovare gli strumenti più innovativi e più adeguati per perfezionare le proprie competenze.