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Il dl Milleproroghe diventa legge: approvazione definitiva dal Senato

Lavori pubblici di
Varato definitivamente il dl Milleproroghe. Rinviata al 30 aprile l'entrata in vigore della norma sul divieto di ricorso agli arbitrati negli appalti e al 1° gennaio 2011 la norma sul fotovoltaico per i nuovi edifici


L`Aula del Senato ha approvato, definitivamente, in terza lettura, il Disegno di legge di conversione del decreto recante ``Proroga di termini previsti da disposizioni legislative`` (DDL 1955-B/S - Relatore Sen. Lucio Malan del Gruppo parlamentare PdL), nel testo trasmesso dalla Camera dei Deputati. Tra le novita` introdotte nel corso dell`iter legislativo, si segnalano le seguenti.

In materia ambientale, viene disposta la proroga al 1° gennaio 2011 del termine previsto dal DPR 380/2001 recante ``Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia``, gia` prorogato dall`art. 1, comma 289, della L. 244/2007 (Legge Finanziaria 2008), entro il quale, ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l`installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unita` abitativa, compatibilmente con la realizzabilita` tecnica dell`intervento.

Con riguardo al rimpatrio di attivita` finanziarie e patrimoniali detenute all`estero, viene previsto che entro il 15 giugno 2010, il Ministro dell`economia e delle finanze comunica al Parlamento, con apposito documento, il numero delle operazioni di rimpatrio ovvero di regolarizzazione perfezionate alla data del 15 dicembre 2009, del 28 febbraio 2010 e del 30 aprile 2010, suddivise per classi d`importo emersi, il numero dei soggetti coinvolti, con indicazione dei Paesi di provenienza delle richieste di rimpatrio e regolarizzazione, gli intermediari coinvolti e l`ammontare delle operazioni gestite da ciascuno di essi, e l`ammontare complessivo delle attivita` finanziarie e patrimoniali rimpatriate, distinte per rimpatrio fisico e rimpatrio giuridico, o regolarizzate.

Viene disposta la proroga al 31 dicembre 2010 della esecuzione dei provvedimenti di rilascio per finita locazione degli immobili adibiti ad uso abitativo prevista dal DL 58/2008, convertito in L.199/2008 recante ``Misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali`` (esecuzione gia` prorogata al 31 dicembre 2009 dall`art. 1 del suddetto decreto legge).

In materia sanitaria, si autorizza la presentazione, fino al 30 giugno 2010, del curriculum professionale di cui all`articolo 2, comma 4, lettera c) del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 marzo 2008, pubblicato nella G.U. n. 110 del 12 maggio 2008 recante ``Modalita` attuative dei commi 20 e 21 dell`articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 247, concernente la certificazione di esposizione all`amianto di lavoratori occupati in aziende interessate agli atti di indirizzo ministeriale``.

Viene introdotta una norma che modifica l`art. 2, comma 239, della L. 191/2009 (Legge Finanziaria 2010) laddove prevede che, al fine di garantire condizioni di massima celerita` nella realizzazione degli interventi necessari per la messa in sicurezza e l`adeguamento antisismico delle scuole, entro il 30 aprile 2010 (anziche` entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della suddetta legge), previa approvazione di apposito atto di indirizzo delle Commissioni parlamentari permanenti competenti per materia nonche` per i profili di carattere finanziario, sono individuati gli interventi di immediata realizzabilita` fino all`importo complessivo di 300 milioni di euro, con la relativa ripartizione degli importi tra gli enti territoriali interessati, nell`ambito delle misure e con le modalita` previste dal DL 137/2008 convertito in L. 169/2008 recante ``Disposizioni urgenti in materia di istruzione e universita```.

Vengono disposte modifiche all`art. 26, comma 1, del DL 112/2008, convertito in L. 133/2008 recante ``Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita`, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria``, in materia di procedimento ``taglia-enti``.

Al riguardo, si precisa che il suddetto art. 26 si interpreta nel senso che l`effetto soppressivo nei confronti degli enti pubblici non economici, per i quali, alla scadenza del 31 ottobre 2009, non siano stati emanati i regolamenti di riordino ai sensi della L.244/2007, concerne gli enti pubblici non economici con dotazione organica pari o superiore alle 50 unita`, con esclusione degli enti gia` espressamente esclusi dal primo periodo.

Vengono, inoltre, soppressi gli enti pubblici non economici i cui regolamenti di riordino, approvati in via preliminare entro il 31 ottobre 2009, non siano stati adottati in via definitiva entro il 31 ottobre 2010, con esclusione di quelli che formano oggetto di apposite previsioni legislative di riordino entrate in vigore nel corso della XVI legislatura. Introdotte, altresi`, modifiche all`art. 14, comma 23, della L. 246/2005 ``Semplificazione e riassetto normativo per l`anno 2005``, in materia di semplificazione della legislazione.

Al riguardo, viene previsto che trascorso il termine, eventualmente prorogato, senza che la Commissione abbia espresso il parere, i decreti legislativi possono essere comunque emanati. Nel computo dei termini non viene considerato il periodo di sospensione estiva e quello di fine anno dei lavori parlamentari.

Viene modificato l`art. 3, comma 4 del Dlgs 286/1998 recante ``Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell`immigrazione e norme sulla condizione dello straniero``. Al riguardo, e` previsto che in caso di mancata pubblicazione del decreto di programmazione annuale nel quale vengono definite le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, tenuto conto dei ricongiungimenti familiari e delle misure di protezione temporanea eventualmente disposte, il Presidente del Consiglio dei Ministri puo` provvedere in via transitoria, con proprio decreto, entro il 30 novembre, nel limite delle quote stabilite nell`ultimo decreto emanato.

Nel corso dell`iter legislativo sono state, altresi`, confermate norme gia` previste nel testo iniziale. Tra queste, in particolare, viene previsto l`ulteriore rinvio al 30 aprile 2010 dell`entrata in vigore della norma, di cui all`art.3, commi 19-22 della L.244/2007 (Finanziaria 2008), con cui si dispone il divieto del ricorso all`arbitrato per la risoluzione di controversie in materia di contratti pubblici (gia` prorogata al 31 dicembre 2009 dall`art.29, comma quinquiesdecies, del DL 207/2008, convertito dalla L.14/2009).

La proroga viene disposta nelle more del recepimento, contenuto in uno Schema di decreto legislativo di attuazione della L. 88/09 (Comunitaria 2009), attualmente al parere delle Commissioni parlamentari competenti, della Direttiva 2007/66/CE sul miglioramento dell`efficacia delle procedure di ricorso in materia di appalti pubblici, che introduce una nuova disciplina in materia di arbitrato.

In materia economico-finanziaria viene previsto, tra l`altro, che le operazioni di rimpatrio o di regolarizzazione delle attivita` detenute all`estero a partire da una data non successiva al 31 dicembre 2008 possono essere effettuate dai soggetti interessati fino al 30 aprile 2010, sulla base dei presupposti, secondo le modalita` e con gli effetti previsti dall`articolo 13-bis (scudo fiscale) del DL 78/2009, convertito dalla L.102/2009. Alle operazioni suddette, si applichera` un`aliquota sintetica del 60% se perfezionate entro il 28 febbraio 2010, ovvero del 70% se perfezionate tra il 1° marzo ed il 30 aprile 2010.

Al fine di tener conto degli effetti della crisi economica e dei mercati viene disposta, altresi`, la proroga del termine per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale degli studi di settore per gli anni 2009 e 2010, fissati rispettivamente al 31 marzo 2010 e 31 marzo 2011.

Prorogato al 31 dicembre 2010, il termine in materia di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni, con strumenti diversi dalla carta d`identita` elettronica e dalla carta nazionale dei servizi di cui all`art. 64, comma 3, del D.lgs. 82/2005 recante ``Codice dell`Amministrazione digitale``, sull`uso pin-code per le trasmissioni telematiche fiscali gestite dal Ministero dell`Economia e delle Finanze e previsto il differimento al 31 gennaio 2011 del sistema telematico di trasmissione mensile delle dichiarazioni dei sostituti di imposta, introdotto dall`art. 44-bis del DL 269/2003, convertito dalla L. 326/2003, e, contestualmente, introdotta per l`anno 2010 una sperimentazione da attuare con modalita` che saranno stabilite con un Atto di concerto tra l`Agenzia delle Entrate e l`Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Nei confronti dei soggetti comunque residenti o aventi sede nei comuni colpiti dal sisma dell`Abruzzo del 6 aprile 2009, individuati ai sensi del comma 2 dell`art.1 del DL. 39/2009 convertito dalla L. 77/2009, si prevede la proroga, da disporsi con apposita ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, della sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari, nonche` dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l`assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.

Vengono prorogate per l`anno 2010 le modalita` semplificate per la certificazione di crediti per somme dovute nei casi di somministrazione, fornitura e appalti agli Enti locali e alle Regioni, previste per l`anno 2009, dall`art.9, comma 3-bis del DL 185/2009, convertito dalla L. 2/2009, al fine di favorire la smobilizzazione dei crediti presso il sistema degli intermediari finanziari. Viene, inoltre, prorogato, al 30 aprile 2010, il termine per l`esercizio dell`opzione per il regime speciale delle Societa` d`investimento immobiliare quotate (SIIQ).

Altre proroghe attengono al mantenimento in bilancio di risorse afferenti a Fondi. In particolare, viene previsto che le quote che risultano accantonate al 31 dicembre 2009, relative al Fondo TFR, istituito ai sensi dell`art.1, comma 758, della L.296/2006, sono mantenute in bilancio nel conto residui per essere utilizzate nell`esercizio successivo, cosi` come le somme ancora disponibili alla stessa data sul Fondo per la tutela dell`ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio (Fondo piccole opere) di cui all`art.13, comma 3-quater del DL112/2008, convertito dalla L.133/2008.

Con altra disposizione viene precisato che la disciplina transitoria sull`ordinamento anche finanziario di Roma capitale di cui all`art.5, della L.42/2009 puo` essere demandato a piu` decreti legislativi (anziche` ad uno solo, come previsto nella norma citata).

Viene prorogato, al 31 dicembre 2010, il termine per la conclusione dei procedimenti di rilascio delle concessioni aeroportuali di cui all`art. 3, comma 2, del D.Lgs 96/2005 (gia` prorogato al 31 dicembre 2009, dal DL 207/2008, convertito dalla L.14/2009) e la proroga, al 31 dicembre 2010, per l`emanazione dei decreti per la determinazione della misura dei diritti aeroportuali di cui all`art.10, comma della L.537/1993.

Fino a tale data il Ministro dei Trasporti provvede con proprio decreto all`aggiornamento della misura dei diritti aeroportuali al tasso di inflazione programmato. L`aggiornamento della misura dei diritti decade qualora i concessionari non presentino completa istanza di stipula del contratto di programma entro il medesimo termine del 31 dicembre 2010.

Viene, altresi`, prorogata, per l`anno 2010, la disposizione di cui al DL 185/2008, convertito dalla L.2/2009 con cui si prevedeva, al fine del contenimento degli oneri per cittadini ed imprese, la sospensione dell`efficacia delle norme statali che obbligano o autorizzano organi dello Stato ad emanare atti aventi ad oggetto l`adeguamento di diritti, contributi o tariffe a carico di persone fisiche o persone giuridiche in relazione al tasso di inflazione ovvero ad altri meccanismi automatici, con esclusione della regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali offerti in regime di esclusiva, nonche` dei servizi di trasporto ferroviario sottoposti a regime di obbligo di servizio pubblico e fatta eccezione per le tariffe del servizio idrico e dei settori dell`energia elettrica e del gas, nonche` delle tariffe postali agevolate.

In materia ambientale, viene prorogato, al 28 febbraio 2010, il termine per l`adozione dei Piani di gestione dei bacini idrografici, da parte dei comitati istituzionali delle Autorita` di bacino di rilievo nazionale di cui all`art.1, comma 3-bis, del DL 208/2008, convertito dalla L.13/2009.

In materia di smaltimento rifiuti, viene previsto che qualora il regolamento di determinazione dei criteri generali sulla base dei quali vengono definite le componenti dei costi e viene determinata la tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, di cui all`art.238, comma 6, del D.Lgs 152/2006 (Codice in materia ambientale), non sia adottato dal Ministro dell`Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare entro il 31 dicembre 2010 (anziche` 31 dicembre 2009), i Comuni che intendano adottare la tariffa integrata ambientale (TIA) possono farlo ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

Con altra norma viene prevista la possibilita` di prorogare fino a tutto il 2010, per motivi di pubblico interesse, la convenzione tra il Ministero dello Sviluppo economico ed il Mediocredito centrale per la gestione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all`art.2, comma 100, lettera a), della L.662/1996, previa riduzione delle relative commissioni del 5 per cento.

In materia di Zone franche urbane di cui alla L.296/2007 (Legge Finanziaria 2008), viene previsto che l`importo del Fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per provvedere al finanziamento di programmi di intervento connessi alle zone franche urbane di cui alla medesima legge, costituisce tetto massimo di spesa.

Ulteriori proroghe disposte dal testo riguardano: le concessioni demaniali marittime con finalita` turistico ricreative; la funzionalita` dell`Ente irriguo umbro-toscano e il riordino dell`Ente irriguo Puglia, Lucania, Irpinia, (EIPLI); le convenzioni in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, previste dal D.Lgs 297/99, nell`ambito del riordino degli interessi di sostegno alla ricerca di competenza del Ministero dell`Istruzione e della Ricerca; la carta d`identita`, che a partire dal 1° gennaio 2011 (anziche` 2010), dovra` essere munita della fotografia e delle impronte digitali.