Il Forum Legno Edilizia Italia torna a Verona

Materiali da costruzione di Marco Zibetti
La seconda edizione al Centro Congressi il 22 e 23 marzo


A Milano sta aprendo i battenti il più grande cantiere europeo “in legno”. Un progetto firmato dall’architetto Fabrizio Rossi-Prodi che vede impegnata la Polaris Investments nella realizzazione di quattro edifici di nove piani ciascuno.

Un intervento di “social housing” che dimostra i grandi passi in avanti compiuti dalla edilizia in legno. Ecco uno degli argomenti di cui si discuterà al Centro congressi di Fiera Verona giovedì 22 e venerdì 23 marzo, nell’ambito della seconda edizione del forum Legno Edilizia Italia.

L’evento è la declinazione italiana del celeberrimo Holzbau Forum, evento nato diciassette anni fa dall’impegno di sei istituti universitari (Aalto University, Helsinki; Berner Fachhochschule, Biel/Bienne, Svizzera; Hochschule Rosenheim, Germania; Technische Universität Wien, Austria; Technische Universität München, Germania; University of British Columbia, Vancouver, Canada), il più importante congresso dedicato al costruire con la materia prima legno. Un evento che si svolge ogni anno, all’inizio di dicembre, a Garmisch Partenkirchen (l’ultima edizione ha visto ben 1.450 partecipanti) e che ha dato vita a una serie di altri incontri che si svolgono in diversi Paesi, fra cui l’appuntamento di Verona.

A Legno edilizia Italia si parlerà anche di case e abitazioni, strutture portanti, costruzioni in X-Lam e “a telaio”, di trend, di architettura, di norme e di prodotti. Argomenti di grande attualità in un Paese come il nostro, dove l’edilizia in legno – anche in seguito alla drammatica esperienza del terremoto in Abruzzo – sta recuperando il tempo perduto.

Ricchissimo il programma delle due giornate, 25 interventi e relazioni che permetteranno a progettisti, ingegneri, architetti, imprenditori, costruttori di confrontare le proprie esperienze.

Una grande opportunità di informazione e di formazione, che vede impegnati in qualità di co-organizzatori l’Università di Trento, il Cnr-Ivalsa di Trento, la Technische Universitaet di Graz e l’Università di Innsbruck. Accanto a loro, in veste di patrocinatori, Assolegno/FederlegnoArredo, Proholz Austria, Piemmeti Verona, la svizzera Lignum e promo legno.

Un gruppo di lavoro importante, che punterà i riflettori su un nuovo modo di concepire l’edilizia, guardano alla efficienza energetica, alle energie e ai materiali rinnovabili, alle nuove opportunità che il legno offre alla progettazione e al design degli ambienti della vita.

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