Il Gruppo Cosentino, leader mondiale nella produzione e distribuzione di superfici innovative per il mondo dell’architettura e del design, ha inaugurato il nuovo Headquarter Americano. Una spettacolare struttura, situata nel cuore del distretto Coral Gables di Miami, che fungerà da centro gestionale e operativo per tutte le attività del Gruppo sul continente (Nord America, America Centrale e America Latina).
Da qui, il Gruppo Cosentino coordinerà la sua rete commerciale globale, una delle più ampie finora realizzate nel panorama industriale da un’azienda spagnola, soprattutto in Nordamerica. Dagli uffici di Miami verranno gestite le attività legate ai 51 Cosentino Center o centri di stoccaggio (43 in Nordamerica e 8 in America Latina), i 4 Cosentino City, i 2 hub distributivi e le 12 strutture per la trasformazione delle lastre che il Gruppo possiede negli Stati Uniti. Una rete, costituita da quasi 70 infrastrutture, è stata supportata da un importante investimento in termini di personale, circa 1.400 dipendenti nel solo continente americano.
Per far fronte al nuovo assetto del Gruppo e sostenerne crescita e sviluppo nella regione, la sede centrale di Cosentino Nord America é stata spostata da Houston a Miami. Miami, infatti, non è solo una delle città più grandi e ricche del paese ma è, senza dubbio, il riferimento per le firme più prestigiose dell’architettura e del design mondiale, che qui incontrano infinte opportunità di business e di sviluppo di nuovi, entusiasmanti progetti.
I nuovi uffici del Gruppo Cosentino, frutto di un investimento di oltre 2.5 milioni di dollari, si trovano nel celebre distretto di Coral Gables (355 Alhambra Circle, Suite 1000) e si sviluppano su di una superficie totale di 2.230 m2. La nuova struttura è stata inaugurata nel corso di un evento ufficiale al quale hanno partecipato clienti e partner dell’azienda spagnola, oltre ad Eduardo Cosentino, CEO di Cosentino Nord America e Global Sales EVP.
“Ci troviamo di fronte ad una delle tappe più importanti nel percorso che il Gruppo Cosentino ha scelto di intraprendere in America. I nuovi uffici di Miami non sono un semplice centro logistico, ma sono il simbolo del profondo cambiamento strategico e culturale che stiamo attraversando. Da oggi, infatti, la gestione delle attività sul continente verrà centralizzata per essere più efficace e per migliorare il flusso di comunicazione con il quartier generale di Almería. Siamo certi che questo traguardo ci aiuterà a sostenere il nostro obiettivo di crescita nel Paese e rafforzerà ulteriormente la nostra leadership nel settore” ha dichiarato Eduardo Cosentino.
La nuova sede di Miami rafforza inoltre la presenza del Gruppo in Florida, dove sono attualmente presenti 3 Cosentino Center e 1 centro di trasformazione delle lastre. Il nuovo Headquarter di Miami verrà presto affiancato da un Cosentino City, il quinto del Nord America. Il nuovo showroom verrà inaugurato all’inizio del 2018 nel cuore del Miami Design District e rientrerà nell’investimento complessivo di 11.5 milioni di dollari che l’azienda spagnola ha destinato a questa regione.
Le nuove aperture testimoniano ancora una volta l’importanza strategica della regione nordamericana, nella quale il Gruppo Cosentino realizza il 55% delle vendite globali e dove ha stabilito gran parte delle infrastrutture e del personale qualificato. Solo negli ultimi sei anni l’azienda ha quasi triplicato il numero di filiali negli Stati Uniti e in Canada, passando dalle 17 del 2011 alle attuali 43. Un’espansione capillare sviluppata di pari passo con un importante aumento della qualità dei servizi offerti e una forte crescita in termini di vendite.
La divisione Cosentino Nord America (che comprende Stati Uniti e Canada) prevede di chiudere il 2017 con un fatturato di 600 milioni di dollari. Questo importante traguardo va a contribuire positivamente con l’obiettivo generale del Gruppo Cosentino di diventare una “One Billion Company”. Lo scorso anno, infatti, la multinazionale spagnola ha registrato un fatturato complessivo di 993 milioni di dollari, che prevede di superare nel 2017.