“Serve una nuova legge per difendere il suolo dal consumo e dallo spreco, che sono due cose complementari, entrambe negative". Lo afferma il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, in occasione della presentazione del rapporto dell'Ispra in merito.
Secondo il ministro bisogna partire “dal buon lavoro fatto nella scorsa legislatura” e suggerisce di inserire “il concetto di bilancio ecologico preventivo rispetto alle autorizzazioni che si danno per le cementificazioni o costruzioni”.
Questo vuol dire valutare “cosa costa al cittadino in termini ecologici, ma anche sociali, cementificare o comunque costruire qualcosa di nuovo”.
Con questi ritmi, sottolinea Costa, "non ci possiamo più permettere di cementificare l'Italia. Il che non vuol dire che non si deve fare più niente, ma andare a vedere tutto quello che nelle città è recuperabile prima ancora di ciò che deve essere nuovo. Ci sono spazi sprecati, allora utilizziamo prima quelli".