Mercoledì 17 marzo alle 20,30 si terrà il terzo appuntamento con il ciclo di conferenze che accompagna il Progetto Diploma 2010, promosso dall’Accademia di Mendrisio e che vede anche la collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Varese.
Le “Trasformazioni architettoniche e urbane” questa volta si concentrano sulla zona lacuale nel corso della serata dal titolo “Il lago, una risorsa per la città di Varese”condotta dai fratelli Aires Mateus.
«Il tema del territorio lacuale - spiega il presidente dell’Ordine Architetti di Varese, Laura Gianetti -, pone al centro la valenza del paesaggio come “unica” risorsa da difendere. Riprogettare la zona del lago di Varese coinvolge ad ampia scala il lavoro dell’architetto. Non ci si può limitare a riprogettare le sponde del lago senza pensare alle colline che vi si specchiano. Varese gode della bellezza del suo specchio d’acqua e in ogni ora del giorno cambia aspetto in relazione al mutare del suo lago. Di tutto questo va tenuto conto in un progetto che voglia apportare nuovi contenuti, offrire nuovi spunti per chi vive il suo lago tutti i giorni».
La scelta dei fratelli Aires Mateus di coinvolgere gli studenti del loro atelier di diploma a lavorare sul lago, ha infatti l’obiettivo di focalizzare l’attenzione su di una vera e propria risorsa per la città di Varese. Presenteranno al pubblico obiettivi e intenzioni del lavoro che stanno conducendo con i ragazzi, ma parleranno anche della loro personale esperienza di professionisti. L’architettura portoghese, infatti, è riuscita negli ultimi decenni a recuperare un proprio ruolo e a sviluppare un’identità specifica riconosciuta oggi a livello internazionale.
«Il lavoro coordinato dai fratelli Mateus - conclude Laura Gianetti - ci ricondurrà al lago, ripercorrendone tutti gli aspetti ed offrendone di nuovi. Il tutto con una visione del bello architettonico che si va ad integrare con l’aspetto più naturale e genuino del territorio. Nuove modalità di fruizione ed interventi rispettosi dell’ambiente e del paesaggio. Sarà una serata estremamente interessante».