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Il Parlamento al Governo, più impegno per il Sud

Lavori pubblici di
Avvio delle opere strategiche per il Sud, completamento delle opere dei corridoi multimodali paneuropei e misure a sostegno delle pmi. Sono queste le richieste del Parlamento all’Esecutivo


Le Aule della Camera dei Deputati e del Senato hanno approvato due Risoluzioni (n.6-00028, a firma degli Onorevoli Fabrizio Cicchitto, Capogruppo del Gruppo parlamentare PdL e Roberto Cota del Gruppo parlamentare LNP e 6-00017, n.4 a firma dei Senatori Maurizio Gasparri del Gruppo parlamentare e Federico Bricolo del Gruppo parlamentare LNP) sul Documento economico-finanziario del Governo.

In entrambe le Risoluzioni, viene chiesto, in particolare, l`impegno del Governo su due fronti. In primo luogo, riguardo al completamento dei processi di riforma:

- a promuovere l`approvazione definitiva, entro il mese di novembre del disegno di legge quadro in materia di contabilita` e finanza pubblica attualmente all`esame della Camera dei deputati (DDL 2555/C);

- a proseguire nell`attuazione del federalismo fiscale, mediante l`approvazione dei decreti delegati previsti dalla legge n. 42 del 2009 secondo le procedure di collegamento tra Parlamento, Governo e autonomie previste dalla legge medesima;

Impegno richiesto anche riguardo all`individuazione degli obiettivi prioritari dell`azione di governo:

- ad avviare le opere strategiche per l`infrastrutturazione del Mezzogiorno, invitando a tal fine il Governo a presentare uno specifico piano, al fine di promuovere lo sviluppo e la competitivita` internazionale;

- a valutare la possibilita` di introdurre, tenendo conto delle compatibilita` di finanza pubblica, un sistema di «fiscalita` di vantaggio» in favore delle imprese che investono nelle regioni meridionali;

- a proseguire nella politica di attuare manovre correttive senza comportare un incremento della pressione fiscale a carico delle famiglie e delle imprese, evitando di ridurre il livello dei servizi alla collettivita` attraverso una ottimizzazione dell`impiego delle risorse, anche elaborando un sistema di imposizione fiscale basato sul quoziente familiare;

- a fare propri i principi contenuti nella Risoluzione del Parlamento europeo del 4 dicembre 2008 su ``La strada verso il miglioramento dell`ambiente per le PMI in Europa - Atto sulle piccole imprese (``Small Business Act``)`` a sostegno dello sviluppo delle piccole e medie imprese;

- a prevedere, nell`ambito della ripartizione delle risorse destinate agli interventi di realizzazione delle opere strategiche e di quelle collegate alle reti transeuropee di trasporto TEN, il completamento, nel piu` breve tempo possibile, delle opere dei corridoi multimodali paneuropei che interessano il territorio nazionale, nonche` dei necessari collegamenti trasversali e dei valichi alpini e ad individuare come priorita` le infrastrutture necessarie per Expo 2015, con particolare riferimento a quelle connesse alla tratta di alta velocita` Torino-Milano e Milano-Venezia-Trieste, al collegamento tra la S.S. 11 ``Padana superiore`` a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano-Variante di Abbiategrasso sulla S.S. 494 e all`hub interportuale di Novara;

- a prevedere, nell`ambito della ripartizione delle risorse destinate agli interventi di realizzazione delle opere strategiche, adeguate risorse per la realizzazione di opere infrastrutturali nella Regione Sardegna, con l`ulteriore obiettivo di modernizzare la rete viaria;  provvedendo, in particolare, nel piu` breve tempo possibile alla realizzazione della Sassari-Olbia, all`adeguamento della S.S. 131 Carlo Felice, alla realizzazione della trasversale centrale sarda e del tunnel sotterraneo a Cagliari;

- a considerare provvedimenti collegati alla manovra finanziaria il disegno di legge recante ``Disposizioni in materia di organi e funzioni degli enti locali, semplificazione e razionalizzazione dell`ordinamento e carta delle autonomie locali``, il disegno di legge recante ``Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l`emanazione della carta dei doveri delle Amministrazioni pubbliche``; nonche` il disegno di legge di ``Delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonche` misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali`` (DDL 1167/S);

- a valorizzare i beni storici-artistici e naturalistici del Paese, con particolare attenzione ai siti UNESCO, sviluppando le attivita` peculiari di questi territori, in un`ottica di promozione dell`occupazione e rilancio del turismo, anche attraverso il federalismo demaniale.

Nella Risoluzione approvata dalla Camera dei Deputati viene chiesto, altresì, l'impegno del Governo:

- a trasmettere  tempestivamente alle Camere, ai fini dell'espressione del parere da parte delle Commissioni competenti per materia e per i profili finanziari, gli schemi di delibere adottati dal CIPE in attuazione dell'articolo  6-quinquies del DL  112/08, convertito con modificazioni dalla L. 133/08, relativi alla ripartizione di risorse  del Fondo per il finanziamento degli interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale.