Come sta cambiando il settore delle macchine da costruzione? Cosa cercano gli acquirenti? A darci le risposte è un’indagine a cura di SaMoTer-Veronafiere, in collaborazione con Prometeia e realizzata con il supporto di Ance Verona, Anepla, Assodimi-Assonolo, Nad, Unacea. Lo studio è stato presentato nel corso della sesta edizione del SaMoTer Day, andato in scena al Centro Congressi di Veronafiere.
Emerge innanzitutto che l’innovazione è una delle principali leve per l’acquisto di nuove macchine per costruzioni, secondo gli utilizzatori: i requisiti chiave sono l’efficienza e il contenuto green, in termini di emissioni e rumorosità. Un ruolo sempre più centrale, nel comparto, lo vanno acquisendo le macchine intelligenti: il 16% degli utilizzatori e il 31% dei noleggiatori le ritengono un criterio di scelta rilevante per l’acquisto. Quasi il 4% degli utilizzatori (con punte del 16% nel settore estrattivo), inoltre, ha sostituito mezzi tradizionali ancora funzionanti in favore di modelli smart.
La ricerca fornisce anche una mappatura aggiornata del parco macchine per costruzioni attivo in Italia e mette in luce i cambiamenti intercorsi nel decennio 2008-2018, con riferimento alle sue dimensioni, alle caratteristiche tecnologiche, all’età media e ai principali aspetti connessi alle modalità d’uso dei macchinari, in proprietà e a noleggio.
“Con il SaMoTer Day, giornata di incontro e confronto per la community di SaMoTer, vogliamo mettere a disposizione delle imprese un vero e proprio strumento di market intelligence, con cui affrontare gli scenari economici attuali e futuri, sempre più in rapido mutamento - commenta il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -. Un moderno operatore fieristico, infatti, oggi deve affiancare alla promozione di prodotto il ruolo di fornitore di soluzioni ai propri clienti”.
Il campione e il mercato al centro dell’indagine
Il campione preso in esame dalla ricerca è di 514 realtà, di diversi settori di attività e dimensioni. Il mercato di riferimento in Italia, che si estende dalle aziende di costruzioni a quelle manifatturiere, estrattive, agricole o specializzate in scavo, conta complessivamente 120.224 imprese e 1,018 milioni di addetti, per un valore della produzione di 188,71 miliardi di euro.