Qual è stato l’andamento del mercato immobiliare, residenziale e non, nell’ultimo trimestre dello scorso anno? Ce lo dice l’Agenzia delle Entrate con le sue Statistiche aggiornate. Diamo uno sguardo ai numeri.
Dai dati aggiornati dell’Osservatorio del mercato immobiliare delle Entrate (Omi) emerge che negli ultimi tre mesi dell’anno scorso sono stati oggetto di compravendita 208mila abitazioni, quasi 41mila immobili del settore non residenziale e quasi 41mila ettari di terreni. In quest’ultimo ambito si registra il tasso di crescita più elevato (+5,6%), mentre il residenziale mostra una flessione (-2,1%) rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Il mercato delle abitazioni
Nel quarto trimestre 2022 sono state scambiate 208.371 abitazioni, quattromila in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. Laflessione è più attenuata nei capoluoghi (-0,9%), mentre le compravendite di abitazioni diminuiscono maggiormente nei Comuni minori (-2,6%). Nelle Isole, invece, si registra un aumento degli scambi (+5,1%). Tra le otto principali città italiane, Palermo vanta la maggiore crescita rispetto allo stesso trimestre 2021, con un rialzo del 9,2%, seguita da Firenze (+1,9%), Torino (+1,3%) e Napoli (+0,6%). Esaminando la distribuzione delle compravendite, la quota prevalente di acquisti (circa il 41%) riguarda le abitazioni di taglio medio piccolo.
Crescono le compravendite di uffici
Le compravendite aumentano nel segmento uffici e studi privati (+6,0%). Nel complesso, invece, il settore terziario-commerciale fa registrare nel periodo di riferimento un calo (-3,5%) rispetto allo stesso periodo del 2021, così come i settori produttivo e produttivo agricolo (-5,2% e -3,8% rispettivamente).