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Immobiliare: com’è andato nel primo trimestre?

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Immobiliare: com’è andato nel primo trimestre?
Il report statistico sul mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate fa il punto sul residenziale e sul non residenziale, con un focus sulle grandi città

La ripresa economica, dopo un anno terribilmente complicato, è evidente in molti settori. In questo contesto, come sta andando il mercato immobiliare? Lo scopriamo con il report statistico dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, disponibile nella sezione Pubblicazioni del sito internet del Fisco. A partire da questo trimestre sono prese in esame nuove informazioni, come il numero di abitazioni acquistate dalle persone fisiche, gli acquisti per i quali si è fruito dell’agevolazione “prima casa” e quelli assistiti da mutuo ipotecario.

Nel primo trimestre del 2021 si notano segnali di ripartenza per i volumi di compravendita del settore residenziale e non residenziale. Gli acquisti di abitazioni sono aumentati del 38,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e quelli relativi al comparto terziario-commerciale sono cresciuti del 51,3%. Segno positivo anche per il settore produttivo (+43,6%). Approfondiamo questi dati.

Mercato delle abitazioni, 45 mila compravendite in più

Il primo trimestre 2021 fa registrare una crescita dei volumi di compravendita del settore residenziale, anche per via del confronto con i primi tre mesi del 2020, contraddistinti dalla chiusura per lockdown del mese di marzo. Sono oltre 45 mila in più le abitazioni scambiate, +38,6% rispetto al primo trimestre 2020, con un numero totale di scambi che tocca quota 162.258. Anche in questo trimestre, come nell’ultimo del 2020, il segno positivo è più marcato nei Comuni minori (+43,3% rispetto al primo trimestre 2020); nei capoluoghi i volumi di compravendita crescono del 30% circa. L’incremento riguarda tutte le aree geografiche, con il massimo rialzo nei Comuni non capoluogo del Nord Est, dove è pari a +46,8%, e il minimo nella stessa area per i capoluoghi, con +27,7%. La ripresa vede una crescita più ampia per le abitazioni di maggiori dimensioni, tra 115 e 145 m2 (+41,2%) e oltre 145 m2 (+48,5%).

La situazione nelle maggiori città

Anche i dati relativi alle principali città evidenziano una variazione molto positiva nel suo complesso, con circa 5 mila abitazioni acquistate in più rispetto al primo trimestre del 2020 (+24,4%). A Genova si registra il valore massimo di crescita, +36,7%; per Roma, Torino e Napoli il tasso è intorno al +30%. A Milano, Bologna e Firenze, dopo ancora un calo rilevato nello scorso trimestre, le compravendite riprendono ad aumentare con tassi di crescita più moderati, ma comunque a due cifre (+14,4%, +14,9% e +17,3% rispettivamente). Bene anche gli scambi dei depositi pertinenziali (cantine e soffitte), con volumi di compravendita quasi raddoppiati rispetto allo stesso trimestre del 2020, e di box e posti auto, con una tendenza positiva (+41,9%) che si accentua rispetto a quanto già registrato nel trimestre precedente (era +10,6%).

Il mercato non residenziale

Il comparto terziario-commerciale ha realizzato nel primo trimestre 2021 un’espansione del +51,3%, compensando di fatto il calo del 16,5% subito nei primi tre mesi del 2020. In particolare, uffici e studi privati crescono del 50,7%, mentre i negozi e laboratori del 34,4%, con una distribuzione territoriale abbastanza omogenea. Crescono anche le compravendite di depositi commerciali e autorimesse (+61,6%), capannoni e industrie (+43,6%) e il settore produttivo agricolo (+53,2%).