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Immobiliare: come cambia l’acquisto, da Nord a Sud?

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Immobiliare: come cambia l’acquisto, da Nord a Sud?
Da Nord a Sud, passando per il Centro, il principale motivo dell’acquisto immobiliare è la compravendita della prima casa. Ma non mancano i distinguo

La bellezza del nostro Paese risiede anche nella sua varietà. E pure quando si tratta di comprare casa, notiamo alcune sostanziali differenze tra Nord, Centro e Sud. Andiamo ad approfondirle in questo studio sul mercato immobiliare.

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite effettuate nel 2022 attraverso le agenzie attive sul territorio nazionale, con l’obiettivo di individuare eventuali differenze tra le caratteristiche sociodemografiche dei mercati immobiliari del Nord Italia, del Centro Italia e del Sud Italia.

Nelle tre realtà territoriali considerate il principale motivo dell’acquisto è la compravendita della prima casa, con percentuali che al Nord raggiungono quasi l’80%, al Centro si attestano al 73%, mentre al Sud si fermano al 66%. Il Sud Italia, infatti, svetta per la percentuale di acquisto per investimento,che arriva al 25%, quota nettamente superiore in proporzione a quelle che si registrano al Centro e al Nord, anche grazie alla presenza di città come Napoli e Palermo, dove le percentuali di acquisto per investimento raggiungono e superano il 30% sul totale delle compravendite. Al Sud inoltre è alta anche la percentuale di acquisti di case vacanza, che si attesta al 9%, così come al Centro, mentre al Nord si ferma al 6%.

Chi sono e cosa cercano gli acquirenti?

Considerando l’età media, al Nordpiù del 34% degli acquirenti ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, mentre al Centro e al Sud la percentuale di acquisto da parte di giovani è più bassa e si ferma al 26-27%. Nel Nord Italia quindi gli acquirenti hanno un’età media più bassa, con quasi il 60% delle compravendite effettuate entro i 44 anni.

In tutte le realtà territoriali considerate, a comprare sono soprattutto famiglie. In particolare, al Sud si arriva al 73% di compravendite effettuate da famiglie, mentre al Nord e al Centro siamo intorno al 66%. Di conseguenza la componente di acquirenti single è più alta nel Centro-Nord, con un terzo delle compravendite concluse da single, mentre al Sud la percentuale è più bassa e si ferma al 27%.  

La tipologia più compravenduta in tutta Italia, con percentuali comprese tra il 33% e il 35%, è sempre il trilocale. Al secondo posto si piazzano le soluzioni indipendenti e semindipendenti, in questo caso con percentuali proporzionalmente più alte al Nord (23%), mentre al Centro e al Sud si arriva al 18-19%. Da segnalare che al Sud le metrature medie delle abitazioni compravendute sono leggermente più ampie rispetto a quelle del Centro e del Nord; infatti, al Sud le percentuali di acquisto di 4 e 5 locali sono più alte.

Infine, l’analisi delle compravendite del 2022 evidenzia che al Nord è più alta la percentuale di acquisti con mutuo (53%), mentre al Centro e al Sud si ferma al 44%.