Il segmento commerciale del mercato immobiliare è doppiamente importante. Il suo andamento influenza il settore edile, ma è strettamente legato anche a quello dell’intera economia. Andiamo allora a vedere come sono andati i primi 9 mesi del 2019.
L’analisi effettuata sui dati dell’Agenzia delle Entrate
L’analisi delle compravendite realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sui dati Agenzia delle Entrate evidenzia che le transazioni nel settore commerciale sono aumentate del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2018 e si sono portate a 22.134.
Il 19,8% di coloro che si sono rivolti alle agenzie Tecnocasa e Tecnorete specializzate nel settore Immobili per l’Impresa, ha espresso intenzione di comprare. Il 47,8% dei potenziali acquirenti è rappresentato da investitori attratti, in particolare, dai rendimenti annui lordi che nelle location più periferiche possono arrivare anche al 10-11%. Segue un 14,2% di richieste di acquisto per aprire attività di ristorazione e somministrazione.
La metratura più gettonata è inferiore a 50 mq. Nel 2019 il settore ha sicuramente beneficiato della cedolare secca, che ha spinto anche i privati ad acquistare piccoli negozi come forma di investimento.
Le città dove si è avuto il maggiore aumento delle transazioni nel periodo considerato sono Bologna (+64,8%), Roma (+22,9%), Torino (+19,3%) e Milano (+18,7%). Roma e Milano si confermano ai primi posti per numero di scambi: nella Capitale le transazioni sono state 1419; il capoluogo lombardo ne fa segnare 1359, confermando la sua crescita di attrattività.