Il parco di energia fotovoltaica più grande al mondo sta per essere realizzato in Spagna, per la precisione a Puertollano, un comune di poco più di 50 mila abitanti, nella provincia di Ciudad Real, regione di Castiglia-La Mancia.
Una volta realizzato, l’impianto sarà costituito da 400.000 placche solari installate su enormi strutture che si estenderanno su una superficie di 200 ettari, per un costo complessivo stimato in 500 milioni di euro, che cominceranno a fruttare in 15 anni.
Le enormi dimensioni possono essere immaginate pensando a 210 campi di calcio regolamentari, posti uno accanto all’altro e coperti di pannelli solari.
Il futuro parco energetico più grande del mondo, realizzato da Renovalia Energy, mettendo a disposizione di circa 39.000 abitazioni energia proveniente da fonte rinnovabile e pulita, eviterà l’emissione in atmosfera di oltre 30.500 tonnellate di diossido di carbonio ogni anno.
È lo stesso presidente di Renovalia Energy, Juan Domingo Ortega, a spiegare i fattori positivi delle energie rinnovabili nei confronti dell’ambiente e della qualità della vita. “Il vantaggio delle energie pulite è che hanno maggiore autonomia. Inoltre, consentiranno un ritorno assicurato degli investimenti”.
La regione Castiglia-La Mancia, grazie all’approvazione della legge di Sviluppo delle Energie Rinnovabili, lo scorso anno è stata la prima regione spagnola a elevare a rango di norma l’utilizzo di energie pulite sui circa 80.000 km quadrati del suo territorio (il 15,7% dell’intero territorio spagnolo).
Guardando i dati diffusi dalla Commissione Nazionale per l’Energia, la Castiglia-La Mancia è la regione più verde della penisola iberica, con gli attuali 3.400 megawatt, dei quali 3.189 di energia eolica, pari al 22,7% di quella prodotta sull’intero territorio nazionale.
Accanto all’energia eolica, la regione della Mancha, nel corso del 2007, ha prodotto anche 220 megawatt di energia fotovoltaica o solare, corrispondenti a circa il 22% di quella generata nell’intera Spagna.
L’obiettivo, comunque, rimane quello di coprire l’intero fabbisogno energetico della regione con energie pulite entro il 2012. con un simile obiettivo, il bilancio di previsione regionale prevede nel quadriennio 2008-2012 l’investimento di 12 miliardi di euro, dei quali 5 miliardi già spesi nei 4.000 parchi istallati nella regione.
La parte di finanziamenti restante sarà destinata a futuri impianti termosolari.
Anche il presidente regionale Josè Maria Barreda, ha sottolineato i vantaggi di tale politica. “L'impatto sull’ambiente è positivo. Nessuno è disposto a rinunciare al frigo o all’aria condizionata, per questo l’unica alternativa rimane l’energia verde”.
Fonte: Ansa