Novità sul fronte incentivi. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato un importante stanziamento per le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. È rivolto alle micro, piccole e medie imprese e rientra nella misura Investimenti sostenibili 4.0. Scopriamo di più.
Si tratta di 400 milioni di euro dal Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale” FESR 2021-2027 per incentivare investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili che facciano ricorso alle tecnologie digitali.
I programmi dovranno prevedere, nello specifico, l'utilizzo delle tecnologie abilitanti (internet of things, cloud computing, additive manufacturing, big data analytics, robotica avanzata, realtà aumentata, cybersecurity) per l’ampliamento della capacità produttiva, la diversificazione della produzione, la realizzazione di nuovi prodotti o la modifica del processo di produzione già esistente o la realizzazione una nuova unità produttiva.
Ai fini della valutazione delle istanze saranno riconosciuti punteggi aggiuntivi ai programmi caratterizzati da particolare contenuto di sostenibilità ed efficienza energetica.
Le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato e potranno coprire fino al 75% delle spese ammissibili (macchinari, impianti, attrezzature, opere murarie, programmi informatici e licenze, acquisizione di certificazioni ambientali, servizi di consulenza).
Le due fasi previste dall’iter
Il decreto direttoriale del 29 agosto ha definito l’iter di presentazione per l’accesso alle agevolazioni che sarà articolato in due fasi:
- compilazione della domanda per via telematica dalle ore 10.00 del 20 settembre 2023;
- invio della domanda per via telematica dalle ore 10.00 del 18 ottobre 2023.
Lo sportello online sarà gestito da Invitalia per conto del Ministero.