Ieri i governi di tutto il mondo hanno cercato di trovare un accordo internazionale sui cambiamenti climatici e di intraprendere azioni immediate sul riscaldamento globale, se no si rischierà di perdere la possibilità di creare un economia pulita e sostenibile a basse emissioni di carbonio.
Nel corso di una conferenza alle Nazioni Unite a New York, il primo incontro dopo la delusione del vertice del mese scorso sul clima di Copenhagen, i governi,anche in assenza di un trattato,devono adottare politiche che diano un chiaro senso di direzione verso una nuova economia di energia pulita, è necessario che i governi di tutto il mondo agiscano subito per limitare le emissioni di gas serra.
Peter Dunsombe, presidente della IIGC,ha detto:"Dato che Copenaghen è stata un'occasione mancata per creare un mercato pienamente funzionante e internazionali di carbonio, è più importante che mai,che i singoli governi regionali attuino dei cambiamenti di politica interna per stimolare la creazione di un'economia a bassa emissione".
L'ammistrazione di Obana, come i governi dei paesi industrializzati,ha riconosciuto che i settori privati forniranno la maggior parte dei finanziamenti per la transizione dai combustibili fossili alle rinnovabili.
La valutazione sull'esito del vertice di cambiamenti climatici di Copenaghen è stato ripreso dal rappresentante dell'amministrazione Obama di cambiamenti climatici, Todd Stern che ha dichiarato alla conferenza, che questi anni saranno cruciali nel determinare se il mondo è veramente sulla buona strada per il raggiungimento di un trattato con tutti i crismi per far fronte ai cambiamenti climatici.
Gli investitori hanno detto che è fondamentale che i governi - compresi gli Stati Uniti – debbano adottare obiettivi rigorosi per ridurre l' emissioni di gas serra nei prossimi dieci anni, nonché per la data del lontano 2050. In aggiunta alle energie rinnovabili, si stanno dedicando ad accelerare lo sviluppo di pratiche di bioedilizia, le automobili più pulite e sistemi di trasporto pubblico.