Sugli immobili in ristrutturazione straordinaria è dovuta l’Irpef? È la domanda a cui risponde l’Agenzia delle Entrate, sollecitata da una contribuente. Leggiamo innanzitutto il quesito originale.
“Sono proprietaria di un fabbricato non locato, situato nello stesso Comune dell’abitazione principale, che attualmente è in ristrutturazione straordinaria. So che debbo pagare comunque l’Imu, ma è dovuta anche l’Irpef?”
La risposta di Paolo Calderone su FiscoOggi
La normativa fiscale contempla dei casi in cui gli immobili non producono reddito di fabbricati (articolo 36, comma 3, del Tuir) e, quindi, non vanno riportati nella dichiarazione dei redditi.
Tra questi casi rientra quello dell’immobile per il quale sono state rilasciate licenze, concessioni o autorizzazioni per restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.
Tuttavia, come precisano le stesse istruzioni alla compilazione della dichiarazione, il proprietario non deve dichiarare l’immobile solo per il periodo al quale si riferisce il provvedimento e a condizione che durante questo periodo non abbia utilizzato l’unita immobiliare.