Capraia, Capri, Levanzo, Favignana, Marettimo, l’Isola del Giglio, le Tremiti, Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Salina, Lipari, Stromboli, Panarea, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Ponza, Ventotene e Ustica. Sono le isole del nostro Paese che Legambiente, con il secondo Rapporto del suo Osservatorio sulle isole minori, mette sotto la lente d’ingrandimento per capire come stiano affrontando la gestione dell’energia, dell’economia circolare, dell’acqua e della mobilità. Quattro temi che rappresentano le sfide ambientali più urgenti per l’intero pianeta e rispetto ai quali queste isole, abitate e non interconnesse con la rete elettrica, rappresentano un laboratorio ideale.
Nonostante le apparenze, proprio questi territori, come raccontano anche le esperienze di diverse isole nel mondo, possono diventare, infatti, un modello nell’adozione di sistemi sostenibili per l’approvvigionamento di energia pulita e acqua, per la gestione dei rifiuti e per una mobilità a emissioni zero.