Era il 27 ottobre 1991 quando un incendio doloso inghiottì buona parte del teatro Petruzzelli di Bari, scena calcata dai più grandi nomi del balletto, del teatro e della musica classica come Von Karajan, Pavarotti, Nureyev, De Filippo.
Nel 2002 ebbe inizio un imponente intervento di restauro che si proponeva di coniugare tradizione e nuove tecnologie e che oggi restituisce al mondo della cultura uno dei suoi gioielli.
Per la copertura, totalmente distrutta dal rogo, è stata edificata una struttura portante discontinua costituita da arcarecci e capriate in legno lamellare su cui poggia l’impalcato di tavole d’abete battentate. Il sistema di termoisolamento, realizzato grazie all’impiego di Isotec di Brianza Plastica, si presentava come un’opera particolarmente delicata e complessa per l’elevata pendenza delle falde che compongono la copertura e che ricalcano fedelmente quelle esistenti prima dell’incendio. Isotec è un prodotto che si distingue per le elevate qualità termoisolanti e le sue caratteristiche di leggerezza e manovrabilità in quota, semplicità di posa e pedonabilità. È dotato di una listellatura che facilita gli spostamenti sul tetto, perché funziona come sicura base d’appoggio per gli operatori e di conseguenza è indicato anche in caso di pendenze di falda molto accentuate e condizioni di lavoro estreme.
Isotec è un sistema integrato composto da un’anima interna in poliuretano espanso rigido ad alta densità rivestita da una lamina in alluminio goffrato. Il pannello è reso portante mediante un correntino in acciaio, nervato e traforato, che ne assicura la resistenza statica, funziona da supporto per la posa del manto di copertura, favorisce il convogliamento in gronda delle infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto e ottimizza la microventilazione nel sottomanto, eliminando i rischi di condensa di vapore acqueo in inverno e i fenomeni di surriscaldamento in estate (www.brianzaplastica.it).