Solarexpo apre quest’anno con un evento di alto livello: “ITALIAN PV SUMMIT. Seizing the opportunities of a record–setting market”, espressamente pensato per la comunità finanziaria, gli operatori, i tecnici e ricercatori del settore fotovoltaico.
L’Italian Pv Summit si terrà a Verona il 6 e 7 maggio 2009 per dare il via alla decima edizione di Solarexpo - mostra e convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita.
“Un evento convegnistico di alta qualità tecnico-scientifica e di standing dichiaratamente internazionale - commenta Luca Zingale, direttore scientifico di Solarexpo -. L’Italian Pv Summit, raccogliendo l’eredità di successo della consolidata conferenza nazionale di apertura di Solarexpo, fin dalla sua prima edizione si propone con l’autorevolezza dell’evento di riferimento per tutti gli operatori e gli investitori, nazionali e stranieri, che hanno interesse allo sviluppo del mercato italiano del fotovoltaico”.
Autorevoli esperti internazionali tracceranno un quadro sulle prospettive di sviluppo e sulle dinamiche del mercatofotovoltaico che continua a mostrare altissimi tassi di crescita nonostante il difficile momento sul lato creditizio ed economico.
Particolare attenzione sarà dedicata a quelle tipologie di impianto dove oggi si concentra il maggior interesse di operatori e investitori: integrazione fotovoltaica in architettura, impianti su edifici industriali e installazioni oltre il MW.
L’entusiasmo per il settore italiano fotovoltaico si fonda sul fatto che il mercato nazionale potrebbe essere uno dei primi a raggiungere la competitività economica rispetto alle fonti convenzionali (grid-parity). In questo quadro diviene fondamentale comprendere il futuro del conto energia. In programma interventi che ne approfondiranno i molteplici aspetti e ne analizzeranno le potenzialità. Sul lato delle criticità, spazio sarà dato alle spinose questioni legate ai permessi autorizzativi e alla connessione alla rete elettrica. Due fattori che allungano di molto i tempi di realizzazione degli impianti aggiungendo un notevole fattore di incertezza per gli investitori.
Il futuro del settore è strettamente legato alle linee di finanziamento, un focus sarà quindi dedicato a tale tematica e al livello di bancabilità del conto energia, elemento discriminante per una pianificazione di investimenti sul lungo periodo in un momento in cui gli istituti bancari stanno limitando l’erogazione di fondi.
Non ultimo, una serie di interventi legati alle potenzialità di sviluppo dell’intera filiera del fotovoltaico e alle relative capacita di attrarre investitori.
