“Il collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, progettato come logico prolungamento della A22 (Autobrennero) fino al cuore del distretto ceramico emiliano, ha un valore strategico per il settore ceramico italiano che esporta quasi l’80% della produzione (il 52% verso l’Europa), e vede nella logistica un fattore competitivo determinante per garantirgli un collegamento diretto con la rete autostradale.
La lettera con la quale le 7 diverse provincie presenti lungo l’Autobrennero ed il Sindaco di Verona hanno richiesto al Primo Ministro on. Enrico Letta un incontro urgente vede il pieno e convinto supporto da parte di Confindustria Ceramica, perché si tratta di un passaggio essenziale per arrivare alla realizzazione di questa arteria autostradale. La richiesta, che è bene sottolinearlo proviene da esponenti istituzionali appartenenti a partiti dei diversi schieramenti, ribadisce ancora una volta l’oggettiva opportunità di fare questa opera e la non più differibile realizzazione di una arteria indispensabile allo sviluppo del distretto ceramico italiano.
L’emendamento presentato alla Camera, la cui approvazione consentirebbe di razionalizzare l’ampio sistema delle concessioni autostradali e di dare certezza a Società Autobrennero, è un passaggio fondamentale per dare il via ai lavori di una opera che ha già ottenuto tutte le autorizzazioni, dispone di risorse pubbliche stanziate a cui se ne aggiungono altre private in project financing, che ha già l’aggiudicazione da parte di Anas della concessione per la progettazione esecutiva, la realizzazione e la gestione dell’arteria ad una ATI che ha come capofila Autostrada del Brennero spa. Senza per questo dimenticare i positivi impatti sull’occupazione nel settore ceramico, resi possibili da un innalzamento della competitività delle aziende manifatturiere qui localizzate che la presenza della Bretella può determinare”.