Tutela dell'occupazione da una parte e crescita dei fatturati dall'altra, sono gli obiettivi primari dell'iniziativa comune che sindacati e imprese dei settori Laterizi e Manufatti Cementizi hanno lanciato, la scorsa settimana, contro lo stato di crisi che attanaglia i comparti da essi rappresentati.
FeNEAL, Filca e Fillea unitamente alle aziende dei comparti suddetti, Andil e Assobeton, hanno siglato una dichiarazione comune sullo stato di crisi dei settori Laterizi e Manufatti Cementizi, chiedendo un incontro urgente al Ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro dell'Economia e delle Finanze.
'Nell'incontro - si legge nella nota congiunta - verranno rappresentate le problematiche e le misure necessarie alla sopravvivenza dei settori, dal momento che il comparto sta attraversando una crisi profonda e prolungata' . 'Più in dettaglio i consumi dei materiali di base delle costruzioni, come i laterizi, che sono esclusivamente destinati al mercato residenziale, sono diminuiti del 40% (2009su 2007, ultimo anno precedente alla crisi), confermando tale tendenza anche nel 2010'.
La crisi nel comparto dei manufatti cementizi, spiegano sindacati e associazioni, è analoga a quella dei laterizi ed è figlia della drastica riduzione della domanda e del brusco calo di investimenti in infrastrutture.