Allo stand F7 – Hall 2, AUMA Italiana presenterà la propria gamma di prodotti destinati al mercato dell’Oil&Gas. In particolare, i visitatori potranno conoscere da vicino la nuova Stazione Master SIMA, innovativa soluzione che gioca un ruolo cruciale nella realizzazione di sistemi di controllo periferico per l’automazione di processo.
Dotata di una struttura modulare – che può essere facilmente adattata a situazioni diverse utilizzando la stessa interfaccia utente – la nuova Stazione Master SIMA è in grado di assicurare le seguenti funzioni:
• Supporto alla messa in servizio: una rete di attuatori collegata alla Stazione Master SIMA AUMA può essere azionata in modo autonomo dal DCS. Le impostazioni dei parametri di ogni dispositivo in campo e la configurazione della comunicazione possono essere eseguite e testate “su misura” prima che la rete SIMA entri in comunicazione con il DCS.
• Network Manager: La Stazione Master SIMA organizza e gestisce la comunicazione con i dispositivi in campo a essa collegati. L'unità di controllo supervisiona il collegamento con i percorsi di segnale, disponibili come sistemi ridondanti, e passa automaticamente al canale secondario, quando necessario.
• Concentratore di dati: su richiesta, tutti i dati relativi agli attuatori collegati sono accessibili tramite la Stazione Master SIMA. I segnali sono trasmessi tempestivamente ed esclusivamente al DCS, in modo da assicurare un funzionamento ordinato e affidabile.
• Strumento diagnostico: segnali diagnostici e di errore, relativi agli attuatori e dispositivi collegati, sono accessibili tramite SIMA. In caso di guasto, la causa può essere così individuata e risolta rapidamente.
La Stazione Master SIMA è stata recentemente utilizzata nella realizzazione di un importante oleodotto in Iraq. In particolare, AUMA ha fornito un gruppo costituito da 14 SIMA Master Station, abbinato a circa 350 valvole motorizzate con attuatori AUMATIC ACExC.
L’impianto, in corso di realizzazione da parte di APS Engineering, si inquadra nel “Progetto SCOP” finanziato dalla DFI (Development Fund for Iraq) e vede un importante successo dell’azienda in una fornitura tra le più qualificanti realizzate recentemente in Medio Oriente.
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