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Legalità: ecco l’intesa tra costruttori e Ministero

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Legalità: ecco l’intesa tra costruttori e Ministero
Ance: “Quella per la legalità è una battaglia che combattiamo da anni con le istituzioni e a sostegno delle nostre imprese”. Vediamo in cosa consiste l’accordo

I tentacoli della criminalità raggiungono troppo spesso il nostro settore. Per questo accogliamo con piacere la notizia di un’intesa tra i costruttori, rappresentati dall’Ance, e il Ministero dell’interno, finalizzata alla legalità. Scopriamo di più.

Il Protocollo è stato siglato dal Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e dal Presidente Ance, Gabriele Buia, per dare supporto alle imprese e all’economia sana del Paese. Il Protocollo, che attraverso il proprio sistema territoriale Ance si impegna a diffondere e far adottare in modo capillare, prevede un più stretto raccordo con le prefetture per promuovere presso le imprese la cultura della legalità e potenziare il ricorso allo strumento delle white list.

Le parole del presidente dell’Ance

“Quella contro l’illegalità è una battaglia che Ance combatte da anni al fianco delle istituzioni e a sostegno delle tante nostre imprese impegnate ogni giorno nel contrastare il malaffare”, commenta il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, che richiama l’importanza di questo protocollo in un momento strategico come quello della partenza dei cantieri del Pnrr.

“Mai come ora occorre impegnarci tutti affinché questa grande occasione per il Paese non venga inquinata dalla criminalità”, incalza Buia, che ricorda il grande sforzo che il sistema associativo sta facendo in questi anni per “promuovere la cultura della legalità tra i propri associati, a partire dal Codice Etico adottato nel 2014, uno dei più rigorosi di tutti i settori economici”.

“Avere le istituzioni al fianco delle imprese nella lotta contro le infiltrazioni criminali - conclude il Presidente Ance - è la condizione necessaria per dare agli imprenditori che quotidianamente affrontano sul campo le difficoltà del nostro mestiere un valido e necessario aiuto. Solo così, infatti, si può garantire al Paese una crescita sana e a vantaggio di tutta la collettività.”