Destinare i 9 "nuovi" milioni di euro messi a bilancio e quelli risparmiati gli anni precedenti (circa 29 milioni) all'emergenza abitativa. E' questo l'obiettivo della delibera approvata dalla Giunta regionale lombarda, su proposta dell'assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, che integra e modifica il secondo programma annuale del Piano regionale triennale per l'edilizia residenziale pubblica (Prerp). Il Piano arriva così ad avere così una dotazione finanziaria di quasi 653 milioni di euro.
"Prosegue dunque - spiega l'assessore Scotti - l'impegno di Regione Lombardia per garantire una casa bella e confortevole a tutti. In questo momento di crisi è ancora più urgente erogare tutti i fondi pubblici disponibili su progetti concreti, che possano iniziare subito e concludersi in tempi rapidi". I fondi verranno usati su diversi fronti.
Emergenza abitativa e riqualificazione quartieri degradati - Su questo versante sono concentrate le modifiche più significative: con un incremento di circa 33 milioni rispetto ai 35 già assegnati, entro dicembre partiranno lavori (che dovranno concludersi entro 36 mesi) per 435 appartamenti a canone sociale e 210 a canone moderato. Rientrano in questa categoria anche gli alloggi dati in affitto, ma che, in un secondo momento, potranno essere riscattati.
Accordi quadro di sviluppo territoriale - E' stato rimodulato lo stanziamento dei fondi a disposizione per questo tipo di intervento. A fronte di un investimento nel triennio di circa 165 milioni di euro, saranno realizzati 1.681 alloggi a canone sociale (i lavori per 954 sono già iniziati e 727 stanno per cominciare), 817 a canone moderato (532 già iniziati e 285 in attesa di inizio lavori) e 86 posti letto in locazione temporanea (tutti in attesa di inizio lavori) per studenti e lavoratori fuori sede.
Contratti di quartiere 2 - Con la cifra stanziata (circa 69 milioni di euro)si stima la realizzazione di 460 alloggi a canone sociale, 240 a canone moderato e 130 posti letto in locazione temporanea.
Altri interventi - Rimangono quelli già stabiliti precedentemente gli stanziamenti per Fondo sostegno affitti (182 milioni), acquisto prima casa per giovani coppie, famiglie numerose e gestanti sole (oltre 70 milioni), Programmi riqualificazione urbana (53 milioni) e bando "Servizi abitativi a canone convenzionato" (14 milioni). Completano il pacchetto da 652 milioni circa 31 milioni per servizi vari.
"In totale - conclude Scotti- saranno quindi 5.043 i nuovi alloggi e 216 i posti letto. Numeri notevoli che dimostrano quanta importanza dedichiamo alla politica per la casa". Regione Lombardia rimane sempre in attesa che il Governo ripartisca i fondi previsti dal Piano casa e per il quale la Giunta lombarda ha già presentato progetti cantierabili per circa 1.150 nuovi alloggi per una valore di 79 milioni di euro.