Un patrimonio immobiliare pubblico più attrattivo e accessibile. È l’obiettivo di una delibera approvata dalla Giunta regionale della Lombardia. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le risorse a disposizione.
I progetti dei Comuni lombardi (esclusi i capoluoghi) dovranno essere orientati alla sostenibilità e prevedere interventi in grado di incrementare il patrimonio pubblico con finalità di marketing territoriale e ricadute sulla competitività dei sistemi economici locali.
La ripartizione dello stanziamento
La dotazione finanziaria complessiva (3,3 milioni di euro) è ripartita in questo modo: 2.145.000 di euro per il 2022 e 1.155.000 euro per il 2023. Gli interventi proposti devono avere un livello di progettazione definitiva o esecutiva. L'investimento minimo deve essere pari a 60.000 euro, con un contributo massimo 150.000 euro, a fondo perduto, pari all'80% delle spese ammissibili.