Lombardia: nel bresciano le case del futuro

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
Si tratta di alloggi di 50 metri quadrati ciascuno, del tutto autonomi dal punto di vista energetico. L'energia elettrica e il riscaldamento sono garantiti da pannelli fotovoltaici e sonde geotermiche


Le hanno gia' ribattezzate le ''case del futuro'': sono i 52 alloggi che fanno parte del complesso ''Bird'' - acronimo di Bioedilizia, Inclusione sociale, Risparmio energetico e Domotica - che sono state inaugurate questo pomeriggio in localita' Sanpolino (Brescia).

Alloggi di circa 50 metri quadrati ciascuno, praticamente del tutto autonomi dal punto di vista energetico perche' realizzati senza ricorrere a derivati del petrolio e a calcestruzzo, ma con strutture in acciaio rivestite di profili in cartongesso, fibra minerale e fibra di legno dall'alto potere isolante. L'energia elettrica e la produzione di calore sono garantite da pannelli fotovoltaici.

Anche l'impianto di climatizzazione, realizzato con sonde geotermiche, e' del tutto ecocompatibile. I futuri inquilini, 48 famiglie di anziani, potranno cosi' gestire con un solo telecomando l'impianto di illuminazione, di sicurezza, delle telecomunicazioni, del riscaldamento, dell'aria condizionata e, piu' in generale, di qualsiasi componente alimentato elettricamente.

Regione Lombardia, ha ricordato l'assessore regionale alla Casa, Mario Scotti, durante la cerimonia di inaugurazione del nuovo complesso, ha stanziato a favore del progetto 4 milioni di euro a fronte di un costo complessivo di circa 6,3 milioni.


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