Qualenergia.it e Kyoto Club hanno realizzato un'analisi dell'andamento del conto energia fotovoltaico su base regionale con riferimento ai dati ufficiali riportati dal GSE (Gestore Servizi Elettrici) resi noti lo scorsol 1° settembre 2008.
Dalla valutazione dei dati, elaborati dal Gestore, emerge che la Lombardia è la Regione che presenta la maggiore potenza FV installata con 21,34 MW; una leadership che è confermata anche per quanto riguarda il numero degli impianti realizzati.
La potenza FV in Lombardia rappresenta circa il 12% sul totale nazionale.
Al seguire con un secondo e terzo posto, non distanti dalla Lombardia, ci sono l'Emilia Romagna con 19,82 MW e la Puglia con 19,16 MW, che si conferma la regione meridionale più attiva nel settore.
Proseguendo nell’analisi troviamo, poi, Trentino Alto Adige, Toscana, Piemonte e Veneto.
Lo studio di Kyotoclub e QuealeEnergia fa rilevare inoltre che, ad oggi, la Lombardia è prima, e distanzia nettamente le altre Regioni, se si contabilizza esclusivamente il 'nuovo conto energia' (14,3 MW); la differenza è eclatante se pensiamo che con il vecchio conto energia l'installato è stato solo di circa 7 MW.
È, inoltre, una delle pochissime in cui finora si è messa in esercizio più potenza con la nuova normativa e incentivazione.
Se passiamo alle regioni "sul podio", notiamo che in Emilia Romagna con il primo conto energia abbiamo 12,4 MW, mentre con il nuovo 7,4 MW e per la Puglia la differenza è anche più ampia: 14,5 MW con il primo conto energia e solo 4,6 MW con il nuovo.
Anche per quanto riguarda il numero di Impianti per regione, la Lombardia detiene il primato nazionale con 2609 sistemi FV in esercizio, di cui quasi la metà installati solo nel 2008.Seguono Emilia Romagna, Veneto, Puglia e Piemonte.
In questa speciale graduatoria in testa c'è il Trentino Alto Adige con 17,8 Watt di picco per abitante, seguita dall'Umbria (11,5 Wp) e Marche (6,2 Wp); più distanziate, quarta l'Emilia Romagna e quinta la Puglia. La Lombardia si trova al 13° posto.
Ancora più indietro il Veneto e il Lazio. Chiude la classifica, molto lontana dalla media nazionale che è di 3,1 Wp/abitante, la Campania con 0,7 Wp.