Riportiamo una nota per la stampa di Federconsumatori, che esprime perplessità sulle ricadute della Robin Hood Tax inserita nella Manovra:
La manovra del Governo aumenta le tasse sulle attività di produzione e distribuzione dell’elettricità e del gas, prevedendo di farla pagare solo formalmente dalle imprese che, ovviamente, scaricheranno i costi sulle tariffe applicate ai consumatori.
L’inganno è nel rimarcare il divieto per le imprese di trasferire il nuovo balzello sui prezzi e le tariffe al consumo.
Oltre al danno, anche la beffa! Infatti il rispetto di questo divieto dovrebbe essere controllato dall’Autorità per l’Energia, però senza che gli vengano attribuiti i particolari poteri di indagine necessari, e quindi senza che possa emanare prescrizioni alle imprese e purtroppo, quindi, senza poter comminare multe a quelle aziende che non rispettano il divieto.
Avremo quindi la stessa beffa dell’analoga Robin Tax introdotta nel 2008, nella cui applicazione hanno avuto buon margine di manovra le imprese, a cui i Tribunali amministrativi hanno dovuto dare ragione rilevando l’assenza di poteri in materia dell’Autorità per l’Energia.