La messa insicurezza degli edifici e dei territori a rischio idrogeologico non può più aspettare. Per questo motivo diffondiamo con piacere la notizia di un importante stanziamento che va in questa direzione. Vediamo di cosa si tratta.
Con decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, in data 18 luglio 2022 (di cui sarà dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale) sono stati determinati i Comuni a cui spetta il contributo previsto dall’art.1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
In particolare, per l’anno 2022 i contributi in questione ammontano complessivamente a euro 450.000.000,00.
I due allegati del decreto interministeriale
Il decreto interministeriale riporta due allegati:
- Allegato 1, che contiene l’elenco degli Enti ammessi al finanziamento, per un totale di 9.547 opere pubbliche a fronte di 5.223 istanze trasmesse, per un importo totale richiesto pari ad € 5.875.792.971,88;
- Allegato 2, che contiene l’elenco dei 385 Enti assegnatari del contributo e delle relative 553 opere pubbliche finanziate, rientranti tutte nella tipologia A) “investimenti di messa in sicurezza ed efficientamento energetico del territorio a rischio idrogeologico” prevista all’art. 1 comma 141, per un importo pari ad € 448.580.224,51, tenendo conto delle risorse attualmente disponibili.