Le continue morti sul lavoro sono un fatto tanto drammatico quanto inaccettabile in una società civile ed evoluta come dovrebbe essere la nostra. A Casteldaccia, nel Palermitano, è successo ancora. Leggiamo il commento dei sindacati dei lavoratori edili.
“Siamo sconvolti e addolorati per la terribile tragedia di Casteldaccia, costata la vita a 5 operai edili. Siamo vicini ai familiari delle vittime, ai quali va il nostro cordoglio, e siamo vicini agli altri lavoratori coinvolti”. Lo dichiarano i segretari generali di FenealUil, Vito Panzarella, Filca-Cisl, Enzo Pelle, Fillea-Cgil, Alessandro Genovesi.
“Serve impegno congiunto per misure urgenti”
“Sosteniamo con forza - aggiungono - le iniziative e la mobilitazione decise a livello territoriale, e valutiamo nuove azioni per mettere fine a questa strage senza fine. Questa nuova tragedia - proseguono i segretari generali dei sindacati edili - deve indurci a mettere in campo con la massima urgenza tutte le misure idonee a garantire la sicurezza degli addetti, con l’impegno comunedi tutti i protagonisti: istituzioni, sindacati, imprese. Brandizzo, Firenze e oggi Casteldaccia sono la dimostrazione che l’edilizia resta uno dei settori più a rischio: bisogna agire in fretta, non possiamo più tollerare lutti e tragedie”, concludono Panzarella, Pelle e Genovesi.