L’Agenzia delle Entrate ha ricevuto da un contribuente un quesito che potrebbe riguardare anche alcuni nostri lettori. Il tema è il mutuo cointestato ai due coniugi, con riferimento alla detrazione degli interessi passivi. Leggiamo la domanda.
“Sono cointestatario, insieme a mia moglie, di un mutuo acceso per l’acquisto della nostra abitazione principale e usufruisco della detrazione degli interessi passivi pagati. Nel 2021 le ho donato la mia quota di proprietà dell’immobile. Per tale anno conservo il diritto alla detrazione? Oppure la detrazione passa in misura piena al coniuge?”.
La risposta di Paolo Calderone su FiscoOggi
La risposta al primo quesito è positiva. Con riferimento agli interessi pagati nell’anno della donazione, il coniuge cedente può richiedere la detrazione degli interessi passivi (agevolazione che perderà, non essendo più proprietario dell’immobile, negli anni successivi). Egli dovrà calcolare la detrazione sull’importo massimo di 2.000 euro.
L’altro coniuge (donatario) continuerà, finché permangono i requisiti richiesti dalla norma, a usufruire della detrazione degli interessi derivanti dal mutuo cointestato. Questa dovrà essere calcolata su un ammontare massimo di 2.000 euro.