E' stato recentemente inaugurato il MAGA il Nuovo Museo d’arte di Gallarate in un complesso architettonico di grande prestigio firmato da Maria Luisa Provasoli (primo lotto) e da Piermichele Miano e Carlo Moretti (secondo lotto), secondo un progetto museologico dello Studio Pandakovic e Associati.
Fondata nel 1966, in seguito alle acquisizioni del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate istituito
nel 1950, la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate, per ricchezza della
collezione permanente, è una delle più importanti sul territorio
nazionale.
La nuova sede, poco distante da quella attuale, nasce dalla struttura di un edificio d’archeologia industriale di proprietà del Comune, alla quale sono stati ristrutturati e ricostruiti diversi ambienti, a formare due lotti funzionali.
Il progetto museologico è stato curato dall’architetto Darko Pandakovic con la collaborazione della direttrice della galleria, la dott.sa Emma Zanella.
Il
nuovo MAGA ha così a disposizione un complesso architettonico di oltre
5 mila metri quadri,costituito da due corpi edilizi attigui e
comunicanti.
Il primo è un fabbricato industriale degli anni Trenta del Novecento, appositamente ristrutturato dall’arch. Maria Luisa Provasoli, e il secondo è un edificio progettato e costruito ex novo, su progetto degli Architetti Pier Michele Miano e Carlo Moretti,
caratterizzato da una sorta di quinta scenica in laterizio che per la
sua forma curvilinea abbraccia la piazza circolare antistante
diventando un elemento di accoglienza per i visitatori.
L’interno,
variamente articolato, permette di organizzare lo spazio in modo
dinamico e flessibile in linea con la mission del museo tesa alla
valorizzazione del proprio patrimonio, alla ricerca attraverso mostre
temporanee di diversa entità e tipologia, alla capacità di accogliere
il pubblico invitandolo a vivere il museo come un vivace luogo di
incontro e di dialogo culturale.
Lo spazio del museo è suddiviso in diverse aree specificatamente caratterizzate.
All’incrocio dei due corpi di fabbrica, punto nevralgico di snodo al centro del nuovo MAGA,
trovano posto la biglietteria, il bookshop, il guardaroba affiancati
dalla caffetteria, dalla biblioteca,dagli archivi e dagli uffici.
Dalla
biglietteria si accede allo spazio espositivo dedicato alle mostre
temporanee e alla collezione permanente, fruibili attraverso un
percorso continuativo e fluido.
Un importante spazio è riservato ai laboratori didattici,
luogo fondamentale per lo svolgimento delle attività rivolte più
specificatamente alle scuole e al pubblico più giovane, e ai depositi
per la conservazione e lo stoccaggio delle opere.
La collezione
permanente, che è in continuo incremento ed è costituita da più di
5.000 opere, propone un ricco ed articolato panorama degli orientamenti
che hanno animato la scena artistica nazionale dalla metà del Novecento
fino ai giorni nostri.