La splendida Barbara Matera, europarlamentare supervotato nella Circoscrizione Sud, insieme con il presidente della commissione Finanze del senato, sen. Mario Baldassarri e il senatore Salvatore Piscitelli inaugureranno la sesta edizione di Edil Centro Marche, nel pomeriggio di venerdì 2 ottobre al centro Fiere di Villa Potenza (Macerata).
Il taglio del nastro da parte di questa madrina d’eccezione, seguirà il convegno sul Piano casa regionale che l’organizzazione ha predisposto in apertura, dalle ore 15.
Un seminario dal forte respiro regionale che affronterà i punti caldi della bozza di disegno di legge approntata dalla giunta regionale per il rilancio dell’edilizia.
Edil Centro Marche, quasi in contemporanea con il voto in Aula ad Ancona, si propone di “testimoniare” con autorevolezza sui contenuti di questa legge che intende fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile.
E chi altri, in questo determinato periodo dell’anno, se non la Fiera dell’Edilizia dell’Italia Centrale – promossa dalla soc. Service Promotion di Marco Crescenzi- meglio poteva monitorare lo stato di salute del comparto che rappresenta un volano fondamentale per la ripresa economica del Paese?
Così al convegno che inaugura la 6° Edil Centro Marche sono stati invitati Rosalba Ortenzi, presidente della IV° Commissione, che ha licenziato la proposta legislativa ora al vaglio del Consiglio; Mirco Ricci, relatore della legge stessa, e tra gli altri componenti della commissione stessa, i consiglieri regionali “maceratesi”: il vicepresidente Leonardo Lippi, Francesco Comi e Pietro Enrico Parrucci, da qualche mese subentrato a Franco Capponi, dimessosi perché eletto presidente della Provincia di Macerata.
Quest’ultima insieme con Comune di Macerata, Camera di Commercio, la stessa Congfartigianato, Confindustria, Cna e gli ordini tecnici professionali patrocinano la manifestazione che in sei anni ha saputo ricavarsi un preciso ed importante spazio tra le rassegne autunnali dedicate in Italia all’edilizia.
“Grande importanza – dice Marco Crescenzi - annettiamo alla Giornata per l’Abruzzo che organizzeremo domenica 4 ottobre, nella giornata conclusiva della Fiera.
Un grazie dunque al presidente Capponi, all’assessore Simone Livi e al dottor Vissani: con la Protezione civile stiamo infatti collaborando per una giornata in cui la solidarietà concreta (una raccolta di fondi) a favore delle popolazioni aquilane colpite dal terremoto dell’aprile scorso, si sposerà con la testimonianza di tanti interventi dei nostri volontari in terra d’Abruzzo e con la tecnica. Mi riferisco alle nuove tecnologie messe continuamente a punto per contrastare gli eventi sismici. Sarà infine, domenica 4 ottobre, l’occasione giusta per un grande abbraccio tra due grandi popolazioni, colpite a distanza di tempo, dalla stessa calamità: Marche ed Abruzzo”.
Tornando ai grandi temi proposti da Edil Centro Marche c’è naturalmente lo spazio bio&nergy destinato all’edilizia sostenibile e all’efficienza energetica, con grande attenzione a prodotti e tecnologie, materiali e soluzioni che rappresentano un working in progress per questa frontiera sempre più interessante sul mercato.
Alla quale pure l’amministrazione provinciale pone particolare cura tramite legami “in fieri” con la Provincia di Bolzano, terra d’elezione per l’edilizia sostenibile.
“E’ un momento particolare, di svolta- dice ancora Crescenzi- ambizione di Edil Centro Marche è di voler dare un’occhiata oltre la siepe, riuscire a guardare dietro l’angolo, superata la svolta”.
Gli espositori, le aziende hanno aderito al solito numerosi affollando tutti gli spazi a disposizione del Centro Fiere in cui troverà collocazione il Cantiere Show, per le grandi macchine di movimento terra e le attrezzature.
Il tappeto che tradizionalmente riceve gli ospiti (dall’Abruzzo, ma pure dall’Umbria) e tutti i visitatori –oltre ventimila lo scorso anno- sta dunque per essere srotolato all’ingresso della Fiera. Il count down è iniziato, certi che da Macerata verrà ad ottobre il segnale che il peggio è passato e che si potrà tornare a sperare. Cominciando proprio dal metter su casa.
