Il Survey of Energy Resources costituisce la principale pubblicazione multi-energy riguardante le riserve mondiali di energia e l’aggiornamento 2009 analizza le principali variazioni registrate nei volumi di “riserve recuperabili” di fonti fossili e della potenza installata per la produzione di elettricità, tra il 2005 ed il 2007.
Nell’ambito delle fonti fossili le riserve recuperabili di carbone a livello mondiale hanno fatto registrare un calo del 2,5% con le riduzioni più marcate in sud Africa (-36,7%) e Cile (-86,9%).
Il paese che ha fatto registrare la maggiore riduzione di riserve di petrolio è il Regno Unito con una diminuzione del 15,7%.
A seguire la Norvegia ed il Messico dove le riserve sono calate rispettivamente del 14,5% e 10,9%.
Canada, Venezuela e Russia, invece, hanno fatto registrare incrementi delle riserve recuperabili del 31,4%, 24,2% e 6,7%, rispettivamente.
A livello mondiale il bilancio delle riserve recuperabili di petrolio è stato positivo +2,6%.
Per il gas naturale è ancora il Regno Unito che ha fatto registrare una delle maggiori riduzioni delle riserve (-28,7%).
Gli incrementi maggiori, invece, sono stati registrati in Kuwait con +58%, Cina +27,7%, Australia +20%, Usa +16,3% e Venezuela +12,1%.
A livello mondiale le riserve recuperabili di gas naturale sono cresciute del 2,2%.
Passando alla capacità di generazione elettrica installata, gli Usa, la Francia ed il Giappone restano i primi tre paesi al mondo per potenza installata da nucleare.
l’India, la Cina e la Russia, invece, sono i paesi più attivi per la costruzione di nuova capacità da nucleare.
n totale questi tre paesi stanno installando 10,7 GW (13,3 GW se si include Taiwan) di nuova potenza.
La Cina si è posizionata al primo posto per potenza installata da idroelettrico (147 GW) seguita dal Brasile (83,7 GW). Subito dopo troviamo il nord America con USA (78,2 GW) e Canada (72,6 GW).
Nel fotovoltaico la Germania ha fatto registrare la maggiore capacità installata a livello mondiale (3.862 MW), seguita dal Giappone (1.919 MW), USA (830 MW) e Spagna (655 MW).
Infine, per l’eolico l’Europa risulta la prima regione a livello mondiale con più del 60% della potenza installata a livello mondiale.