A causa del sisma che ha nuovamente colpito l’Italia centrale la sera del 26 ottobre, il Consiglio dei Ministri, nella mattinata del 27 Ottobre, ha stanziato 40 milioni di euro per i primi interventi di massima urgenza nei territori colpiti.
Nel contempo è stato esteso lo stato di emergenza, già dichiarato dopo il sisma del 24 Agosto scorso. Le scosse hanno colpito i territori al confine tra Marche e Umbria facendo danni rilevanti ad edifici civili e religiosi nei Comuni di Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Camerino, Tolentino, (tutti in provincia di Macerata).
Migliaia sono gli sfollati. Molti edifici sono crollati e altri sono inagibili. Le scosse sismiche sono state tre: la prima è stata rilevata alle 19.10 di magnitudo 5.4; la seconda alle 21.18 di magnitudo 5.9; la terza alle 23.42 di magnitudo 4.6. Altra scossa inoltre è stata avvertita il 27 ottobre alle ore 8.21, di magnitudo 4.4.