Oggi, venerdì 15 giugno, è laGiornata Mondiale del Vento. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione internazionale dedicata all´eolico promossa in Italia dall´ANEV.
A ricordarlo èKey Wind, l´evento italiano di riferimento per il settore, che si terrà alla Fiera di Rimini dal 6 al 9 novembre prossimi; la manifestazione è organizzata da Italian Exhibition Group nell’ambito di Key Energy, in collaborazione con l´Associazione Nazionale Energia del Vento.
La fiera di riferimento per le rinnovabili nel Mediterraneo comprende nella sua offerta espositiva anche Key Solar, dedicato a prodotti e servizi del fotovoltaico, Key Storage, sull'immagazzinamento dell'energia da fonti rinnovabili, Key Efficiency, dedicato ai sistemi e alle soluzioni per un uso efficiente delle risorse in ambito industriale e residenziale e Città Sostenibile, il progetto sulla qualità ambientale dei centri urbani e sulla gestione virtuosa dei territori. Key Energy si svolge in contemporanea con Ecomondo, la grande vetrina internazionale della green e circular economy. Come ogni anno, torneranno anche gli Stati Generali della Green Economy (6-7 novembre).
In occasione del Global Wind Day, ANEV organizza un convegno dal titolo “Energia eolica: gli strumenti per lo sviluppo industriale del settore e il raggiungimento degli obiettivi al 2030”, che si terrà a Roma proprio il 15 giugno presso la sala Auditorium del GSE, e l’esclusivo evento serale “Giudizio Universale Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel” presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma.
“L’eolico - ha detto il presidente dell´ANEV, Simone Togni - è la fonte di energia rinnovabile che maggiormente è cresciuta negli ultimi anni e che contribuisce a combattere il cambiamento climatico e a ridurre le emissioni di CO2 a livello globale. Il nostro Paese ha prodotto nel 2017 una quota di energia eolica capace di apportare notevoli benefici ambientali, con il risparmio di circa 24 milioni di barili di petrolio. Il trend di crescita dell’eolico è confermato in tutto il Mondo e, oltre all’Europa, agli Stati Uniti, all’Asia e all’America Latina dove l’energia del vento ha già un ruolo predominante nel panorama dell’energia, oggi anche i Paesi in via di sviluppo stanno puntando molto sulle rinnovabili tutte e sull’eolico in particolare”.
Non solo: stando anche alle recenti dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo Economico e vicepremier, Luigi Di Maio, l’eolico nei prossimi anni potrebbe registrare un’ulteriore accelerazione. Infatti, chiedendo di fissare un obiettivo vincolante del 35% per rinnovabili ed efficienza energetica, innalzando il target del 27% proposto dalla Commissione, si “contribuirebbe a creare ulteriori 132.000 posti di lavoro e 92 miliardi di flussi finanziari nell'economia dell'UE grazie alla sola energia eolica”, calcola ANEV.
Dunque, diventa ancor più strategico l’appuntamento di tutto il settore dell´eolico a Key Wind, con i principali operatori e produttori di tecnologie per impianti eolici on-shore e off-shore.