Il nuovo piano di investimento di oltre 773 milioni di euro è stato destinato all'edilizia sanitaria pubblica dalla Giunta regionale della Lombardia su proposta del presidente Roberto Formigoni, sentiti gli assessori alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Giulio Boscagli e alla Sanità, Luciano Bresciani.
L’intera somma stanziata finanzierà un totale di 62 interventi (oltre alla realizzazione di impianti fotovoltaici in 13 ospedali) e consentirà il proseguimento per i lavori di ristrutturazione e l’ammodernamento del patrimonio edilizio sanitario lombardo.
Questo nuovo piano pluriennale dà seguito al primo piano di edilizia sanitaria del 2004, quando furono stanziati 1,5 miliardi di euro per 182 interventi complessivi sul territorio lombardo.
"Siamo orgogliosi - ha commentato Formigoni - di poter dare nuovo slancio al nostro disegno di riqualificazione delle strutture sanitarie pubbliche".
"I fondi in questione - ha aggiunto il presidente - sono destinati sostanzialmente alla messa a norma e in sicurezza dei nostri ospedali, al completamento di precedenti lavori, al potenziamento e all'ammodernamento della dotazione di apparecchiature e attrezzature, ma anche alla realizzazione ex novo di un'importante struttura come sarà il nuovo ospedale policentrico materno-infantile di Milano".
"Continua l'impegno della Regione Lombardia - ha sottolineato Bresciani - nel proseguire l'opera di ammodernamento, di rilancio tecnologico e di miglioramento della qualità che da dieci anni il governo lombardo sta compiendo a favore degli ospedali pubblici, a beneficio della salute dei suoi cittadini".
"Grazie a questo nuovo piano pluriennale - ha aggiunto Boscagli - alzeremo ulteriormente il livello di funzionalità ed efficienza del sistema socio-sanitario regionale a tutto vantaggio dei soggetti più deboli, ma anche dei medici, del personale ospedaliero e del volontariato".
L'attuazione del piano degli investimenti rappresenta un importante obiettivo per le direzioni delle Aziende che sono impegnate a presentare i progetti preliminari di queste ultime opere entro il 15 settembre 2008.
Gli investimenti più consistenti riguardano:
- la messa a norma e in sicurezza di decine di presidi ospedalieri;
- la realizzazione del nuovo ospedale policentrico materno-infantile di Milano (50 mln);
- il finanziamento integrativo per 5 ospedali in fase di realizzazione (ospedali di Bergamo, Nuovo Sant'Anna di Como, Niguarda, Legnano e Vimercate: 218 mln);
- l'installazione di impianti fotovoltaici in 13 nosocomi (14 mln);
- l'ampliamento del "Del Ponte" di Varese per la realizzazione del nuovo Ospedale del Bambino (20,1 mln);
- la nuova sede dell'Asl di Pavia (30 mln).