Con la nuova sezione nel quadro RR del modello Unico i geometri possono determinare l’ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti alla propria cassa ed effettuare i relativi pagamenti, anche in compensazione, mediante il modello F24 in via telematica.
Sono queste le principali novità contenute nella convenzione firmata stamattina tra il Direttore vicario dell’Agenzia delle Entrate, Marco Di Capua, e il Presidente della Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti, Fausto Amadasi.
L’accordo attua il recente decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 3 febbraio 2011 in base al quale anche gli iscritti alla Cassa possono determinare l’ammontare dei contributi dovuti nella dichiarazione dei redditi e effettuare i relativi versamenti unitari anche in compensazione.
In particolare, la convenzione prevede una nuova sezione nel quadro RR del Modello Unico, la riscossione, mediante il modello F24, dei contributi, il riversamento delle somme riscosse e la definizione delle specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica delle informazioni previste nella convenzione.
Semplificazione e riduzione degli adempimenti - Le nuove modalità dichiarative puntano alla semplificazione e alla riduzione degli adempimenti per i contribuenti geometri liberi professionisti nonché alla eliminazione delle possibili incongruenze tra i dati fiscali e quelli previdenzialie consentono alla Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti di monitorare gli adempimenti dichiarativi e contributivi con maggiore completezza e tempestività.