Pubblicata sul sito della Protezione Civile la graduatoria delle imprese che hanno vinto la gara per realizzare i moduli abitativi del progetto C.A.S.E.
Sono 16 le ditte o consorzi che si sono aggiudicate l’appalto, tra cui due consorzi comprendono imprese abruzzesi, più il Consorzio stabile Consta di cui fa parte il gruppo Sicap che ha una sede anche in Abruzzo.
Su 150 edifici 40 saranno realizzati dalle imprese locali, per un totale di circa 1000-1200 appartamenti.
La consegna dei primi 30 edifici è programmata per la fine di settembre, mentre i restanti 120 verranno ultimati entro la fine dell'anno.
I materiali
Per quanto riguarda i materiali su 16 imprese 2 hanno presentato soluzioni con strutture in acciaio e pannelli in legno, 7 in calcestruzzo e 7 in legno.
In generale è stato alto il livello qualitativo delle proposte presentate e coerente con quanto richiesto dal bando. I moduli abitativi sono infatti sostenibili, eco compatibili e antisismici, caratteristica che è comunque garantita dal sistema di isolamento delle piastre.
I costi
Significativo anche il ribasso, pari a 14 milioni di euro, rispetto all’importo a base di gara.
Si tratta di un risparmio medio del quasi 5%, che sarà utilizzato per migliorare ulteriormente l’accessibilità alle strutture per i portatori di handicap e per potenziare le infrastrutture di servizio per la popolazione che andrà ad abitare negli edifici del progetto C.A.S.E.
La prima classificata
La Wood Beton Spa è l'impresa di Iseo, in provincia di Brescia, che si è aggiudicata il primo posto.
Il progetto prevede 5 edifici realizzati con un sistema costruttivo a pareti portanti in legno, con solai a vista dello stesso materiale.
Le imprese abruzzesi
Come abbiamo detto, tra le imprese che si sono aggiudicate gli appalti, due sono abruzzesi, più il Consorzio stabile Consta di cui fa parte il gruppo Sicap che ha una sede anche in Abruzzo.
Il Consorzio stabile Consta, secondo classificato, costruirà 10 edifici con tecnologie prefabbricate in calcestruzzo armato.
La Taddei Spa ne realizzerà invece 25: le strutture portanti saranno in acciaio, le finiture e i rivestimenti delle facciate saranno in legno.
In particolare il progetto prevede che i primi 6 edifici realizzati e consegnati a Bazzano siano disposti in modo da formare una corte.
Altri 5 edifici saranno invece costruiti di Frezza costruzioni Srl, il cui progetto, fra quelli presentati, è considerato uno dei migliori per qualità architettonica.
Anche in questo caso le strutture portanti degli edifici saranno in legno; le facciate esposte a sud avranno schermi mobili che filtreranno le radiazioni solari in estate e in inverno, garantendo tutto l'anno una buona illuminazione naturale.
