La commissione Lavori pubblici e politica della casa del Consiglio regionale ha dato parere favorevole a sei schemi di delibera sulla dismissione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
I più rilevanti sono i piani di vendita presentati dalle Ater di Frosinone (1800 appartamenti) e Civitavecchia (300 appartamenti).
Gli altri quattro riguardano il patrimonio di altrettanti Comuni: Palestrina (7 appartamenti), Oriolo Romano (3 alloggi), Zagarolo (26) e Nazzano (21).
"Con la vendita degli alloggi Ater - ha spiegato Giovanni Carapella (Pd) - continuiamo l'opera di risanamento delle aziende, diamo una risposta alle richieste di molti cittadini e al tempo stesso recuperiamo le risorse necessarie per nuove case popolari".
A margine della seduta, la commissione ha ascoltato i rappresentanti dei soci di Coop Casa Lazio, che hanno chiesto di dare applicazione in tempi rapidi alla norma approvata dal Consiglio regionale in sede di legge finanziaria, con la quale si dava all'Ater la possibilità di intervenire in sostegno delle cooperative in difficoltà, nel caso specifico difficoltà dovute alla truffa scoperta negli anni scorsi.
L'assessore Mario Di Carlo ha assicurato che porterà in giunta una delibera di applicazione della legge, già nella riunione prevista per venerdì 8 maggio.
La commissione ha manifestato il suo appoggio unanime all'iniziativa dell'assessore.