E’ partita la fase attuativa dei Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie finanziati con i fondi comunitari.
Con l’approvazione della Deliberazione di Giunta Regionalen. 1445 del 4 agosto 2009, del Programma Pluriennale di attuazione dell’Asse VII del PO/FESR 2007/2013(“Competitività ed attrattività delle città e dei sistemi urbani”), si può dare attuazione alle disposizioni contenute nella Delibera di Giunta Regionalen. 1510 del 5 agosto 2008 e nella Determina del Direttore dell’Area Programmazione e Finanza,n. 5 del 15 luglio scorso pubblicata sul BURP n. 122 del 6 agosto 2009, riguardanti il finanziamento con fondi FESR delle opere infrastrutturali previste nei progetti PIRP risultati non finanziabili con i fondi del Piano Casa Regionale.
L’Assessorato all’ Assetto del Territorio ha inviato una nota a tutti i Comuni ammessi al finanziamento secondo la graduatoria, al fine di trasmettere lo schema di Accordo di Programma da compilarsi a cura dei Comuni stessi e di chiarire le ulteriori procedure da espletare per dare avvio alle procedure di finanziamento.
I finanziamenti disponibili nell’ambito dell’Asse VII del FERS per interventi di recupero e costruzione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nonché per l’acquisizione di aree o immobili necessari alla loro realizzazione nell’ambito dei PIRP, sono complessivamente pari a 122 milioni di Euro, così ripartiti:
- 102.000.000 per interventi afferenti alla Linea di Intervento 7.1(“Piani integrati di sviluppo urbano”);
- 20.000.000 di Euro per interventi afferenti alla Linea di Intervento 7.2 (“Piani integrati di sviluppo territoriale”), destinati ai Programmi PIRP dei Comuni delle Aree Vaste ‘Salento 2020’ e ‘Monti Dauni’. A tali risorse si sommano quelle ad hoc riservate dagli IACP per la riqualificazione o la realizzazione di edilizia residenziale pubblica.
Tocca ora ai Comuni, quindi, per agevolare l’espletamento delle suddette procedure, confermare, nel più breve tempo possibile, l’interesse ad accedere ai finanziamenti in questione, trasmettendo all’Assessorato l’Accordo di Programma compilato nelle parti di proprio interesse, unitamente a una dichiarazione in ordine alla sussistenza o meno di vincoli e alla necessità o meno di approvare l’Accordo di Programma anche ai fini della variazione dello strumento urbanistico comunale.
E tocca al Governo mettere a disposizione i fondi FAS destinati a finanziare la parte di edilizia residenziale sociale dei programmi.
L’intervento finanziato con i fondi FESR, si somma a quello in corso di attuazione nell’ambito del Piano Casa regionale, finanziato con 93 milioni di euro, ed è stato programmato dalla Giunta regionale per valorizzare l’attività progettuale e di partecipazione sociale volta alla riqualificazione integrata delle periferie promossa dai Comuni in risposta al Bando PIRP.
Merita evidenziare che si tratta di un programma di grande valenza ambientale, sociale ed economica, capace di migliorare la qualità della vita degli abitanti in tante periferie urbane della regione e nel contempo di uno straordinario intervento anti-crisi, per estensione e quantità delle risorse pubbliche e private attivate.
