Il Governo ha deciso di concedere più tempo alle micro, piccole e medie imprese per adeguarsi all’obbligo di stipulare polizze catastrofali. Con un decreto-legge approvato il 28 marzo, è stato differito il termineper la sottoscrizione di contratti assicurativi contro i danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali. Per le micro e piccole imprese il nuovo termine sarà l'1 gennaio 2026, mentre per le medie imprese l'1 ottobre 2025.
Per le grandi imprese, invece, la scadenza resta invariata, ma è stato introdotto un periodo di tolleranza di 90 giorni, durante il quale il mancato rispetto dell’obbligo non comporterà la perdita di contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie su fondi pubblici.
L’obbligo, inizialmente previsto per il 31 dicembre 2024 e già prorogato al 31 marzo 2025 con il D.L. 27 dicembre 2024, n. 202, viene ora modulato in base alla dimensione dell’impresa, in conformità con la Direttiva (UE) 2023/2775.
Polizze catastrofali: la posizione dei costruttori
Questa nuova proroga, richiesta dall’ANCE, offre un margine di tempo ulteriore per risolvere criticità e dubbi emersi fin dall’introduzione della norma. Un passo necessario per garantire alle PMI la possibilità di accedere a coperture assicurative adeguate, evitando pesanti oneri economici e difficoltà operative.
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