L’installazione di porte blindate dà diritto a una detrazione fiscale del 50%. Ma per questo intervento è possibile chiedere all’installatore lo sconto in fattura? Se lo chiede un contribuente, che gira il quesito all’Agenzia delle Entrate. Leggiamo la risposta.
Paolo Calderone risponde su FiscoOggi
Gli interventi per i quali è possibile optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, invece dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, sono stati elencati dall’articolo 121 del decreto legge n. 34/2020.
In particolare, con riferimento alle spese relative agli interventi sul patrimonio edilizio, si fa richiamo ai lavori “di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lettere a) e b), del Tuir” (manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazioni edilizie).
Gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi, tra i quali può farsi rientrare il montaggio di una porta blindata o rinforzata, sono invece indicati nella lettera f) dello stesso articolo 16-bis, che non viene richiamata dall’articolo 121. Per tale motivo si ritiene che la risposta al quesito debba essere negativa.