1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Porti: dal Consiglio dei Ministri via libera al disegno di legge di riforma

Porti: dal Consiglio dei Ministri via libera al disegno di legge di riforma

di
La riforma, come conferma il Ministro Matteoli, è stata portata avanti col supporto del Parlamento e punta a modernizzare l’attività, il ruolo e l’efficienza dei porti


Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge che riforma l’ordinamento dei porti italiani”. Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine del Consiglio dei ministri.

Si tratta - aggiunge Matteoli - di una riforma  a cui abbiamo lavorato in collaborazione e con il supporto del Parlamento, che punta a modernizzare l’attività, il ruolo e l’efficienza dei porti. Sono cinque – spiega il ministro – i pilastri del ddl.

La ridefinizione del ruolo delle Autorità portuali e del processo della loro governance e la previsione di funzioni tipicamente manageriali dei loro presidenti. Grande attenzione viene riservata al rapporto tra porto e territorio, tra porto e reti di accesso e quindi alle problematiche legate all’ultimo miglio.

Attenzione anche rispetto ai provvedimenti di semplificazione e razionalizzazione dei procedimenti di approvazione dei piani regolatori generali dei porti, per il rilascio delle concessioni ai privati e di sdemanializzazione e per facilitare il dragaggio dei fondali.

Il disegno di legge prevede, inoltre, norme per stabilizzare il lavoro portuale e un riferimento certo, attraverso un Fondo per le infrastrutture già in vigore, per il rilancio degli investimenti nel comparto. Auspico – conclude Matteoli – che la Conferenza Stato-Regioni lo esamini rapidamente e che il Parlamento lo discuta altrettanto celermente”.

Nel ddl è stata inserita una norma, concordata con il ministro del Turismo Michela Brambilla, che favorisce la realizzazione di nuovi pontili per la nautica da diporto, che consentirà l’aumento del numero dei posti barca, a beneficio delle attività turistiche connesse.